Quando verrà effettuata l’ultima ricarica del reddito di cittadinanza? Una domanda che si pongono molti percettori che a breve dovranno dire definitivamente addio al sussidio in questione. Come canta Jovanotti: “Buon anno alla tua luna, buon anno al tuo sole, buon anno alle tue orecchie e alle mie parole. Buon anno a tutto il sangue che ti scorre nelle vene e che quando batte a tempo dice andrà tutto bene”.
Siamo ormai agli sgoccioli del 2023. Un altro anno che sta per finire, pronto a dare il benvenuto ad un uno nuovo che si spera possa portare con sé una ventata di gioia e positività.
L’ultima ricarica del reddito di cittadinanza sarà dicembre 2023 o gennaio 2024?
Il 2023 è l’ultimo anno del reddito di cittadinanza che, a partire dal 2024, verrà rimpiazzato da nuove misure. Ma quando verrà effettuata l’ultima ricarica del sussidio targato Movimento 5 Stelle? A fornire una risposta a tale quesito ci pensa l’Inps che attraverso la circolare numero 61 del 12 luglio 2023 ricorda che dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 la misura è erogata per massimo sette mensilità. Fanno eccezione i nuclei familiari che presentano al loro interno:
“persone con disabilità come definita dal regolamento di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 159/2013, minorenni o persone con almeno sessant’anni di età. […] In tutti i casi sopra richiamati, tuttavia, l’erogazione della prestazione non potrà proseguire oltre il 31 dicembre 2023. A decorrere dal 1° gennaio 2024, infatti, l’abrogazione degli articoli da 1 a 13 del decreto-legge n. 4/2019, prevista dall’articolo 1, comma 318, della legge di Bilancio 2023, comporterà l’eliminazione della prestazione”.
Ne consegue che l’ultima ricarica del reddito di cittadinanza è quella del prossimo 27 dicembre.
Addio al reddito di cittadinanza, arriva l’assegno di inclusione
L’unica cosa certa è che a partire da gennaio 2024 non verrà più erogato il reddito di cittadinanza. Quest’ultimo verrà definitivamente rimpiazzato dall’assegno di inclusione. Tale misura verrà riconosciuta alle famiglie che presentano un disabile, un minorenne o persona over 60, a patto di avere un Isee inferiore a 9.360 euro e reddito familiare non superiore a 6 mila euro. L’importo del nuovo sussidio sarà pari a 500 euro mensili. A tale importo si potrà aggiungere un eventuale contributo per l’affitto fino a 280 euro mensili. Se il nucleo famigliare è composto da persone aventi tutti almeno 67 anni o 67enni e disabili, l’importo dell’assegno di inclusione aumenterà fino a 630 euro mensili. In tal caso l’eventuale integrazione per l’affitto scenderà a 150 euro.