Carta inclusione, si possono fare acquisti online?

Sono state pubblicate le modalità e i casi di utilizzo della carta inclusione. È possibile usarla per fare acquisti anche online?
11 mesi fa
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carta inclusione
Foto © Pixabay

Il Ministero del lavoro ha reso pubblico il decreto che disciplina l’utilizzo della carta inclusione. Ossia lo strumento su cui, chi ha fatto domanda, riceve (se avente i requisiti) l’accredito dell’assegno di inclusione. Parliamo della misura che, dal 1° gennaio 2024, ha mandato definitivamente in pensione il reddito di cittadinanza.

È sempre bene ricordare che l’assegno di inclusione, anche se come il reddito cittadinanza, richiede requisiti di residenza, cittadinanza, soggiorno e di ISEE, se ne differenzia in quanto è destinato solo a nuclei familiari in cui sia presente almeno uno tra i seguenti:

  • disabile;
  • minorenne;
  • soggetto con almeno 60 anni di età;
  • soggetto in condizione di svantaggio e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione.

I primi pagamenti

L’apertura della possibilità di fare domanda per il nuovo sussidio è stata il 18 dicembre 2023.

L’INPS successivamente ha anche pubblicato le date dei primi pagamenti assegno inclusione. La prima data è proprio oggi, 26 gennaio 2024, per coloro che hanno fatto domanda entro il 7 gennaio 2024, con PAD (Patto di attivazione digitale) sottoscritto entro la medesima data e con esito positivo dell’istruttoria.

Sono nel Messaggio INPS n. 25/2024 tutte le prime disposizioni di pagamento assegno inclusione.

Il sussidio spettante è pagato con accredito mensile sulla nuova carta inclusione. Il pagamento è per 18 mensilità, rinnovabili per altre 12 (previa sospensione per un mese).

Carta inclusione, cosa è previsto per gli acquisti online?

La carta inclusione, può essere utilizzata per acquistare generi alimentari di prima necessità, pagare le utenze, pagare il mutuo (bonifico mensile) e l’affitto (bonifico mensile). Non può, invece, essere utilizzata per acquistare beni diversi dai predetti, come ad esempio:

  • sigarette;
  • bevande alcoliche;
  • servizi assicurativi;
  • giochi pirotecnici;
  • ecc.

Dal decreto sull’utilizzo carta inclusione, si evince anche che deve trattarsi di acquisti fatti presso negozi fisici. Espressamente nel provvedimento, infatti, è specificato che è inibito l’utilizzo della carta nei seguenti casi:

  • all’estero;
  • per acquisti on-line o mediante servizi di direct-marketing.

È, invece, possibile prelevare in contanti, fino ad un massimo di 100 euro mensili, che possono aumentare a seconda della composizione del nucleo familiare.

Riassumendo…

  • l’assegno inclusione, dal 1° gennaio 2024, sostituisce il reddito di cittadinanza
  • è pagato sulla carta inclusione (carta ADI)
  • la carta può essere utilizzata per acquistare beni alimentari di prima necessità (esclusi alcolici), per pagare le utenze, la rata del mutuo e l’affitto
  • non si può utilizzare per acquisti online e non si può utilizzare all’estero
  • tutte le regole di utilizzo sono contenute nel decreto carta inclusione del Ministero del Lavoro.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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