In base a quanto stabilito dalla legge è possibile beneficiare della 104 tra ex coniugi dopo il divorzio? Come canta Eros Ramazzotti: “Ti sposerò perché, mi sai comprendere e nessuno lo sa fare come te. Ti sposerò perché hai del carattere quando parli della vita insieme a me”.
Ogni coppia che decide di sposarsi. compie sicuramente tale passo con le migliori intenzioni. Ovvero, di condividere per sempre la propria vita, all’insegna di gioia e dolori, al fianco della persona amata.
Le cose, purtroppo, non filano sempre liscio come l’olio.
Agevolazioni legge 104, occhio alla differenza tra separazione e divorzio
Molte persone, soprattutto se non ci sono figli, decidono di mettere una pietra sopra al passato e guardare avanti. Altri, invece, riescono a mantenere degli ottimi rapporti con l’ex, tanto da decidere di continuare a sostenersi l’un l’altro, nonostante non siano più legati da un sentimento d’amore. Proprio in quest’ultimo caso, a complicare la situazione, ci pensa la burocrazia. Questo perché si rivela necessario presentare i documenti che attestano la fine del matrimonio.
A tal proposito vi invitiamo a prestare molta attenzione alla differenza che c’è tra la separazione e il divorzio. In base a quest’ultimi, infatti, differiscono i diritti e i doveri degli ex coniugi, anche per quanto concerne le agevolazioni Legge 104.
Matrimonio in salute e in malattia: la legge vieta la 104 tra ex coniugi dopo il divorzio?
Stando a quanto previsto dalla legge 104, i lavoratori dipendenti possono beneficiare di tre giorni di permesso al mese per assistere un famigliare non autosufficiente.
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coniuge convivente o la parte dell’unione civile convivente o il convivente di fatto della persona disabile in situazione di gravità;
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padre o madre, anche adottivi o affidatari, della persona disabile in situazione di gravità in caso di mancanza, decesso o in presenza di patologie invalidanti del coniuge convivente o della parte dell’unione civile convivente o del convivente di fatto”.
A seguire ne hanno diritto, i figli, fratelli, parenti e affini entro il secondo grado. Ma non solo, in assenza dei soggetti finora citati ne possono fare richiesta anche parenti e affini entro il terzo grado. Gli ex coniugi, quindi, possono beneficiare della legge 104? Ebbene, il discorso cambia a seconda che la coppia abbia deciso di optare per la separazione piuttosto che per il divorzio.
Entrando nei dettagli, nel primo caso i coniugi continuano ad aver diritto alle agevolazioni legge 104, tra cui i permessi e il congedo straordinario. La situazione differisce con il divorzio. In quest’ultimo caso viene sciolto il vincolo coniugale e pertanto vengono meno gli effetti giuridici del matrimonio. Per questo motivo, in caso di divorzio, non si può beneficiare delle varie agevolazioni legge 104.