Buoni dedicati ai minori: cambiano ancora gli interessi e arrivano al 6%, ma occhio alla durata

Nuove condizioni per i Buoni dedicati ai minori di Poste Italiane. Gli interessi cambiano per la durata del titolo e arrivano sempre al 6%.
9 mesi fa
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Nuove condizioni per i Buoni dedicati ai minori
Nuove condizioni per i Buoni dedicati ai minori © Licenza Creative Commons

Cambiano le condizioni offerte per i Buoni dedicati ai minori. Da oggi, gli interessi vengono rivisti secondo quanto indicato dalla tabella di cui in fondo all’articolo. Si tratta di particolari Buoni fruttiferi postali, che possono essere acquistati da qualsiasi persona maggiorenne, purché l’intestatario sia un soggetto minorenne. Questi può avere fino a 16 anni e sei mesi all’atto della sottoscrizione, dato che il periodo minimo richiesto per l’investimento è fissato in 1 anno e 6 mesi.

Buoni dedicati ai minori, occhio alla durata dell’investimento

Il taglio minimo è sempre di 50 euro, una cifra a dir poco irrisoria.

E’ possibile richiedere la restituzione del capitale prima che il beneficiario compia 18 anni, ma solo su autorizzazione del giudice. Questo è importante per coloro che sottoscrivono. Spesso, si pensa erroneamente che i Buoni dedicati ai minori siano nella piena disponibilità di chi ha effettuato il versamento. Invece, non è esattamente così.

Come potete notare dalla tabella, gli interessi variano da un minimo del 2,50% per i primi 5 anni d’investimento fino al 6% per 17-18 anni. Sono tassi elevati anche raffrontandoli con i rendimenti offerti dai titoli di stato. Tra l’altro, anche per i Buoni dedicati ai minori la ritenuta fiscale è del 12,50%. Tuttavia, prima di ipotizzare la sottoscrizione è necessario farsi bene due conti. Come detto, per prima cosa bisogna essere certi di potersi privare della liquidità finché il beneficiario non raggiunga la maggiore età. Se questa prospettiva non sembra ragionevole, meglio optare per prodotti d’investimento alternativi e più flessibili da questo punto di vista.

Tassi al 6% solo per 17-18 anni di investimento

Secondariamente, se è vero che un tasso lordo del 6% sembra alto (siamo al 5,25% netto) – e lo è – quello è valido solo per il caso in cui il beneficiario a cui intestiamo i Buoni dedicati ai minori abbia non più di un anno di vita. Già a due anni, infatti, il tasso scende al 4,50% lordo (3,9375% netto), in quanto il periodo dell’investimento sarà di 16 anni (la differenza per arrivare a 18 anni di età).

Tassi in calo fino ai 16 anni

Tra parentesi vi abbiamo elencato i tassi vigenti fino a ieri, 19 febbraio. Come potete notare, il tasso massimo è stato mantenuto invariato per segnalare quel 6% che fa tanto specchietto per le allodole. Tuttavia, fino ai 16 anni d’investimento gli interessi corrisposti risultano essere stati tagliati. Ad esempio, se oggi andaste da Poste Italiane per sottoscrivere Buoni dedicati ai minori a favore di un vostro figlio di 13 anni, avreste diritto al 2,50% per 5 anni. Fino a ieri, il tasso era del 3%. E così via.

E’ naturale che i Buoni dedicati ai minori prevedano condizioni meno brillanti rispetto alla scorsa emissione di ottobre. Nel frattempo, i rendimenti di mercato sono diminuiti. Quattro mesi fa, erano saliti ai massimi da numerosi anni a questa parte.

Confronto tra Buoni dedicati ai minori e BTp

Infine, un confronto con i titoli di stato. Sono strumenti differenti, ma presentano un simile grado di rischio, cioè quasi zero. Un BTp a 18 anni esatti, dunque con scadenza nel 2042, non esiste. Esiste, però, il BTp 2043. Esso offre oggi un rendimento lordo annuale del 4,35%. Sembrerebbe, quindi, che i Buoni dedicati ai minori siano più redditizi. Ma se ci spostiamo su scadenze più corte, la musica cambia. Sui 10 anni, oggi un BTp ci offre il 3,35% netto contro 2,625% del buono. Per un investimento quinquennale (beneficiario di 13 anni di età), il BTp ci darebbe intorno al 2,85%, il buono meno del 2,20%. Nei fatti, emerge che la convenienza ad investire nei Buoni dedicati ai minori si ha solo per una durata prossima a quella massima dei 18 anni.

Ecco i nuovi tassi di interesse a partire dal 20 febbraio 2024

  • 1 anno e 6 mesi: 2,50% (3,00%)
  • 2 anni:               2,50% (3,00%)
  • 3 anni:               2,50% (3,00%)
  • 4 anni:               2,50% (3,00%)
  • 5 anni:               2,50% (3,00%)
  • 6 anni:               2,75% (3,25%)
  • 7 anni:               2,75% (3,25%)
  • 8 anni:               3,00% (3,50%)
  • 9 anni:               3,00% (3,50%)
  • 10 anni:             3,00% (3,50%)
  • 11 anni:             3,00% (3,50%)
  • 12 anni:             3,50% (4,00%)
  • 13 anni:             3,50% (4,00%)
  • 14 anni:             3,50% (4,00%)
  • 15 anni:             3,50% (4,00%)
  • 16 anni:             4,50% (5,00%)
  • 17 anni:             6,00% (6,00%)
  • 18 anni:             6,00% (6,00%)

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Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
Il suo motto è “Il lettore al centro grazie a una corretta informazione”; ogni suo articolo si pone la finalità di accrescerne le informazioni, affinché possa farsi un'idea dell'argomento trattato in piena autonomia.

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