Fondo perduto ristoranti e pasticcerie, quando riapre la domanda?

Il 1° marzo 2024 si è aperta e subito dopo bloccata la domanda contributo fondo perduto bar e pasticceria. Annunciata la riapertura
9 mesi fa
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Dopo i problemi tecnici che hanno portato a chiudere, dopo pochi giorni dall’apertura, la finestra temporale per la domanda fondo perduto bar e pasticcerie, c’è la data di riapertura.
Parliamo del contributo (il fondo disponibile è di 6 milioni di euro) destinato a sostenere le eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano. In particolare si tratta di due distinti benefici, ossia il contributo fondo perduto “Giovani diplomati” e contributo fondo perduto “Macchinari e beni strumentali”.

Destinatari sono, in entrambi i casi, le imprese operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.

11 (Ristorazione con somministrazione) e quelle operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie) e dal codice ATECO 10.71.20 (Produzione di pasticceria fresca).

Quali spese

Il contributo fondo perduto bari e pasticcerie denominato “Giovani diplomati” è destinato a coprire fino al 70% delle spese totali ammissibili relative alla remunerazione lorda per l’inserimento, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.

Non può essere superiore a 30.000 euro e il giovane assunto non deve aver compiuto i 30 anni di età alla data di sottoscrizione del contratto di apprendistato.

L’altro fondo perduto è destinato all’acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell’impresa. Anch’esso non può essere superiore a 30.000 euro e può coprire fino al 70% delle spese sostenute. Devo trattarsi di beni nuovi di fabbrica, organici e funzionali e detti beni devono essere mantenuti per almeno tre anni dalla concessione del contributo.

Tutti i requisiti del fondo perduto bar e pasticcerie sul sito Invitalia.

Fondo perduto ristoranti e pasticcerie: riapertura domande

Il riconoscimento del contributo fondo perduto bar e pasticcerie non è automatico. Per averlo bisogna presentare domanda tramite la procedura web sul sito Invitalia accessibile con credenziali SPID, CNS, CIE. Serve avere anche firma digitale e PEC.

A proposito di domanda era stata annunciata l’apertura della procedura per il giorno 1° marzo 2024 con chiusura il 30 aprile 2024.

Tuttavia, dopo pochi giorni dallo start alcuni problemi tecnici hanno costretto Invitalia alla chiusura.

Successivamente è annunciata la nuova riapertura. In dettaglio Invitalia fa sapere che la procedura web di domanda contributo fondo perduto bar e pasticcerie sarà riaperta dalle ore 10 del 12 marzo 2024. La chiusura non sarà più il 30 aprile ma alle ore 12 del 13 maggio 2024. Resta fermo che le domande saranno valutate in ordine cronologico di presentazione. Quindi, chi prima arriva prima alloggia.

Aspettando a fare richiesta si rischia di non trovare più risorse disponibili in grado di soddisfare la domanda.

Riassumendo…

  • solo dopo pochi giorni dall’apertura, alcuni problemi tecnici hanno costretto Invitalia a chiudere la piattaforma web per la domanda contributo fondo perduto bar e pasticcerie
  • Invitalia ha annunciato la riapertura
  • per la domanda è necessario avare firma digitale e PEC
  • le richieste saranno valutate e soddisfatte in ordine cronologico di presentazione.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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