37 milioni in Firema dall’India: Invitalia conferma la sua centralità

Iniezione di capitale per 37 milioni dall'indiana Amber Group in Firema, società con sede a Caserta, grazie all'operato di Invitalia.
7 mesi fa
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Investimento indiano in Firema grazie a Invitalia
Investimento indiano in Firema grazie a Invitalia @ Diritti di Investireoggi.it

In un periodo fatto di sfide per l’economia italiana, un’operazione di proporzioni mastodontiche porta nuova linfa al settore del materiale ferroviario. Il gruppo indiano Amber Group, insieme a Titagarh Rail Systems Limited, ha appena siglato un accordo per investire oltre 20 milioni di euro nella storica Firema di Caserta, azienda specializzata in materiale ferroviario. Un’iniezione di liquidità destinata a rinsaldare le fondamenta di un’eccellenza italiana.

Questo investimento rappresenta un punto di svolta per Firema, che vanta un portafoglio ordini di quasi 1 miliardo di euro per la produzione di nuove carrozze ferroviarie.

Recentemente, l’azienda ha firmato un contratto per la fornitura di 370 carrozze letto a Trenitalia per 732 milioni di euro. A cui si aggiunge l’ordine per i treni destinati alla regione Lazio. E con questa iniezione di capitale, Firema mira a rafforzare la presenza nel mercato del materiale rotabile ferroviario, affermandosi come un produttore di primo piano in Italia e in Europa.

Ma questa operazione non sarebbe stata possibile senza l’intervento cruciale di Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa. Grazie al Fondo Salvaguardia Imprese, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e gestito da Invitalia, l’agenzia (già presente nel capitale sociale dal 2022) ha integrato il suo investimento in Firema con ulteriori 17 milioni di euro. Questo intervento tempestivo ha giocato un ruolo fondamentale nell’attrazione dell’investimento del gruppo Amber.

E’ comunque solo uno dei casi in cui Invitalia ha fatto la differenza per la crescita economica delle imprese italiane. Lavorando con particolare attenzione ai settori strategici per lo sviluppo e l’incremento dell’occupazione, l’agenzia si impegna a rilanciare le aree più svantaggiate del Paese, soprattutto quelle nel Sud Italia.

Di proprietà del Ministero dell’Economia, Invitalia gode di un budget stanziato periodicamente per il finanziamento di progetti di piccole e grandi dimensioni.

Interagisce anche con la Pubblica Amministrazione per ottimizzare e accelerare la spesa dei fondi nazionali ed europei destinati allo sviluppo e alla valorizzazione dei beni culturali.

In particolare il principale obiettivo di Invitalia è fornire supporto a chi vuole avviare nuove attività imprenditoriali. Lo fa attraverso una serie di bandi nazionali Invitalia rivolti all’autoimprenditorialità, come Resto al Sud, SmartStart Italia e ON – Nuove imprese a tasso zero. Queste misure sono principalmente indirizzate alle persone senza occupazione che avviano un’impresa, ma ci sono anche bandi e progetti con contributi maggiorati per donne e giovani.

L’agenzia gestisce inoltre una serie di incentivi per l’innovazione e lo sviluppo delle imprese già attive, che mirano a rafforzare il tessuto economico nazionale. Tra questi figurano Brevetti+, Economia circolare, Fondo prodotti commercio equo, Fondo Salvaguardia Imprese e Voucher internazionalizzazione.

L’investimento del gruppo Amber in Firema rappresenta quindi un’ulteriore testimonianza della centralità di Invitalia nel panorama imprenditoriale italiano, dimostrando come il sostegno pubblico possa fungere da catalizzatore per investimenti privati di vasta portata.

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