Su quali skill investire per la propria formazione professionale

La formazione continua dopo gli studi è importante per le tue opportunità sul mercato del lavoro, come i corsi online di EnglishLive EF.
7 mesi fa
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Formazione professionale continua per il mondo del lavoro
Formazione professionale continua per il mondo del lavoro © Licenza Creative Commons

Ricordi ancora cosa sognavi di fare quando ti sei iscritto in università? Oggi, forse, non starai seguendo al 100% quelle orme ma avrai comunque trovato la tua strada. Come spiegano gli HR più famosi del momento, i professionisti devono capire che la laurea non è un punto d’arrivo ma una partenza, e lavorare sulle proprie skill (sia hard che soft) è quello che fa la differenza tra essere contattati o non ricevere risposte alle proprie candidature.

Vuoi cambiare lavoro? Stai cercando nuove opportunità? Vorresti una promozione? Ecco quali si rivelano le skill su cui dovresti investire e che saranno sempre più richieste.

Tecnologia e digitalizzazione: non solo per i nerd

La digitalizzazione è ormai il fulcro di tantissimi settori. Non importa che tu ti occupi di contabilità, design o hai una piccola attività di ristorazione: avere dimestichezza con le tecnologie digital farà la differenza. Qualche esempio? Parti dallo studio di software specialistici che stanno emergendo nel tuo campo. 

Apprendimento continuo: la curiosità vince

Il mondo non si ferma mai e neanche la tua fama di curiosità dovrebbe farlo. Corsi online, workshop, webinar, certificazioni: le possibilità per continuare a imparare non sono mai state così numerose o accessibili. Tra quelle vincenti? Iscriverti ad un corso di inglese online serio come quelli di EnglishLive EF: grazie ai certificati farai brillare il tuo CV tra tanti e soprattutto avrai una maggiore possibilità di accedere a candidature collegate a realtà multinazionali. 

Soft skills: l’arte di essere umani

Sappiamo bene quanto nel mondo professionale si cerchino sempre più risultati ma se l’aspetto umano fosse importante? Le aziende più all’avanguardia stanno investendo tantissimo in attività di team building, avendo compreso quanto sia importante avere una squadra coesa. Proprio con questa filosofia, gli HR valutano non solo le skill tecniche ma soprattutto quelle riconosciute con il termine di soft: saper comunicare, mostrare empatia, avere capacità di problem solving sono solo alcuni esempi.

Marcia in più? La creatività, soprattutto in professioni dove questa qualità è in grado di fare la differenza. Dopotutto, è proprio questo l’elemento che distingue l’uomo dalla macchina ed è in grado di contrastare l’intelligenza artificiale.  

Sostenibilità e responsabilità sociale

È un trend ma non si dovrebbe semplicemente pensare come una moda: la sostenibilità e l’atteggiamento più etico sono due skill che hanno un peso importante, arrivando persino a superare i classici “nice to have”. Chi investe in questo settore, sa di poter migliorare l’immagine aziendale e ambire a ruoli di leadership che daranno alla carriera un autentico twist. 

Adattabilità al cambiamento

Se c’è una cosa certa, è che nulla è certo. Soprattutto le nuove generazioni di lavoratori, hanno imparato un po’ a loro spese, la capacità di adattarsi. Il lavoro muta, e lo fa rapidamente. Essere proattivi, evitando stress ed ansie è la chiave del successo. 

Non lasciare che la sensazione di essere arrivato ti blocchi: investi una quantità di tempo ogni anno per migliorare le tue skill, avendo uno sguardo ampio su quelli che si evidenziano come i trend del momento, le esigenze di mercato e soprattutto quello che sarà il tuo ambito tra qualche anno. 

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