Anche la seconda giornata si è chiusa con ordini discreti per l’emissione del BTp Valore 14 maggio 2030 (ISIN: IT0005594491). Altri 2,86 miliardi di euro si sono aggiunti ai 3,7 della prima giornata, portando le richieste a 6,57 miliardi. Nel dettaglio, sono stati sottoscritti altri 99.126 contratti per un totale di 220.672. Il controvalore medio ad oggi risulta essere stato di 29.773 euro. Si consideri che nelle prime due giornate delle tre passate edizioni il bond retail aveva attirato 10,33 miliardi.
Quota 10 miliardi alla portata
E’ evidente che l’obiettivo del Tesoro per l’emissione del BTp Valore maggio 2030 dovrà essere rivisto al ribasso.
Ed emergerebbe che questo sarebbe l’obiettivo a cui punterebbe il Tesoro. In valore assoluto, si tratterebbe di un importo cospicuo. Diciamo che ci eravamo abituati fin troppo bene. Le aspettative per questa emissione del BTp Valore erano forse eccessive, anche in considerazione che siano passati appena due mesi dalla precedente. Bisogna tenere anche conto che, prima del debutto di questo bond retail, in media gli ordini delle famiglie per emissioni simili (BTp Italia e Futura) si aggiravano intorno a pochi miliardi.
Emissione BTp Valore, caratteristiche
L’emissione del BTp Valore in corso offre il 3,35% per i primi tre anni, il 3,90% per i successivi tre. Previsto anche un premio fedeltà dello 0,80% alla scadenza del 14 maggio 2030, ma solamente per i sottoscrittori che manterranno il titolo in portafoglio fino a quel giorno. Sarà chiaramente possibile rivendere il bond sul Mercato obbligazionario Telematico di Borsa Italiana successivamente al collocamento, esponendosi alle quotazioni vigenti.