Le imprese che investono o che, in corso d’anno, hanno già investito in beni strumentali da destinare a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella ZES unica del Sud Italia hanno un mese di tempo per richiedere alle Entrate il bonus speciale per il Mezzogiorno, istituito dal decreto-legge n. 124/2023.
Esordisce così l’Agenzia delle entrate nel comunicato stampa pubblicato ieri con il quale ha diffuso la notizia dell’approvazione del modello per richiedere il credito d’imposta riservato alle imprese della ZES Unica.
Nell’istanza vanno indicati gli investimenti effettuati o da effettuare tra il 1° gennaio 2024 e il 15 novembre 2024. Il termine ultimo per la presentazione è il 12 luglio.
Il credito d’imposta per la Zes Unica. Un cenno
Il credito d’imposta finalizzato all’acquisizione di beni strumentali per le strutture produttive della Zes Unica è previsto all’art.16 del D.Lgs n°124/2023. Il decreto attuativo è stato pubblicato in data 17 maggio, decreto che ha previsto l”invio delle richieste del bonus Zes Unica senza click day.
Il credito d’imposta varia a seconda della regione destinataria dell’investimento agevolato e spetta per l’acquisizione realizzata dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024 avente a oggetto:
- nuovi macchinari;
- nuovi impianti;
- attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella Zes unica.
Il bonus spetta anche per i terreni nonché per l’acquisizione, realizzazione o l’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti ed effettivamente utilizzati per l’esercizio dell’attività nella struttura produttiva.
Sono esclusi i beni autonomamente destinati alla vendita e i materiali di consumo. Il valore dei terreni e dei fabbricati acquistati non può superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.
Credito d’imposta Zes Unica. Domande al via da oggi
Arriviamo così all’approvazione del modello di comunicazione per ottenere il credito d’imposta.
L’istanza per ottenere il bonus potrà essere presentata dal 12 giugno al 12 luglio 2024, esclusivamente con modalità telematiche.
L’invio può essere effettuato:
- direttamente dal beneficiario;
- da un incaricato della trasmissione delle dichiarazioni utilizzando il software dedicato “Zes Unica” disponibile sul sito dell’Agenzia.
Una volta effettuato l’invio, entro cinque giorni, l’Amministrazione mette a disposizione di chi ha trasmesso il modello, nell’area riservata del proprio sito, la ricevuta attestante la presa in carico o lo scarto.
Utilizzo del credito solo il compensazione
Il credito d’imposta Zes Unica può essere utilizzato solo in compensazione in F24 dal giorno successivo a quello di approvazione del decreto ADE che fissa la percentuale effettiva di spettanza del credito d’imposta.
Il beneficiario può utilizzare il credito d’imposta per la quota corrispondente agli investimenti già realizzati alla data di invio della comunicazione per i quali si è rilasciata la certificazione e ricevute nello Sdi le relative fatture elettroniche.
Infatti, ai fini del riconoscimento del credito d’imposta, l’effettivo sostenimento delle spese ammissibili e la corrispondenza delle stesse alla documentazione contabile predisposta dall’impresa devono risultare da apposita certificazione.
Certificazione rilasciata:
- dall’incaricato della revisione legale dei conti;
- per le imprese non obbligate per legge alla revisione legale dei conti, da un revisore legale dei conti o da una società di revisione legale dei conti, iscritti nella sezione A del registro di cui all’articolo 8 del Dlgs n. 39/2010).
Per gli investimenti non realizzati al momento della presentazione della comunicazione oppure realizzati ma per i quali alla stessa data non sono arrivate le relative fatture elettroniche e/o non risulta rilasciata la certificazione, il provvedimento prevede la presentazione di comunicazioni integrative a partire dal 31 luglio 2024 ed entro il 17 gennaio 2025.
Riassumendo…
- Il credito d’imposta per la Zes Unica può essere richiesto da oggi;
- la richiesta deve essere effettuata tramite il modello approvato dall’Agenzia delle entrate;
- per presentare l’istanza c’è tempo dal 12 giugno al 12 luglio.