Ecco gli importi delle pensioni di luglio, da 336 a 655 euro in più

Ecco a chi tocca e a chi non spetta la quattordicesima mensilità per la pensione di luglio e come capire a quanto ammonterà.
6 mesi fa
3 minuti di lettura
Pensioni luglio, Bonus e aumenti fino a 655 euro, ma c'è il rischio di doverli restituire
Foto © Pixabay

Come ogni anno anche nel 2024 il mese di luglio per molti pensionati coincide con uno dei mesi in cui la pensione diventa più ricca. Se a dicembre tutti i titolari dei trattamenti previdenziali, tranne l’Ape sociale, hanno diritto alla tredicesima, a luglio è il momento di incassare la quattordicesima. E gli importi variano in base a diversi fattori che andremo adesso ad analizzare. Soprattutto per spiegare quanti purtroppo resteranno tagliati fuori da questa prestazione che invece pensavano o speravano di poter percepire.

“Buonasera, sono una titolare di pensiona da 900 euro al mese. Sono uscito lo scorso anno a dicembre 2023 con l’Ape sociale. Dal momento che ho compiuto 64 anni di età a febbraio scorso, mi chiedevo se potevo ricevere anche io la quattordicesima. Grazie.”

“Gentili esperti, sono un pensionato che ha compiuto 64 anni di età a dicembre 2023. Dal momento che prendo 1.100 euro di pensione al mese, mi chiedevo se avevo diritto alla quattordicesima di luglio. Lo scorso anno non avendo 64 anni di età compiuti non ho preso niente ma oggi mi chiedo se ne ho diritto. Potete spiegarmi il meccanismo di questa mensilità aggiuntiva?”

Ecco gli importi delle pensioni di luglio, da 336 a 655 euro in più

I quesiti sopra riportati sono solo due tipici esempi di contribuenti che ci chiedono se possono avere diritto alla mensilità aggiuntiva di luglio meglio nota come quattordicesima. Come ogni anno a giugno, molti si chiedono se possono rientrare nella mensilità aggiuntiva e se ci sono novità.

Il primo quesito è relativo all’Ape sociale, una misura assolutamente particolare che non dà diritto a tredicesima, maggiorazioni, Assegni Familiari e, naturalmente, nemmeno alla quattordicesima. Quindi, a prescindere da tutto, chi prende l’Ape sociale non ha diritto alla mensilità in più di luglio.

Un altro fattore da considerare per chi la prima volta quest’anno riceverà la quattordicesima avendo compiuto da poco 64 anni, è l’importo.

La quattordicesima rispetto alla tredicesima non offre una vera mensilità aggiuntiva, perché ha importi calmierati e variabili in base a determinati fattori. Ci saranno pensionati che prenderanno al massimo 655 euro in più e pensionati che invece prenderanno solo 336 euro in più.

Importo mensilità aggiuntiva di luglio, tutto ciò che va conosciuto

La quattordicesima dipende dall’importo della pensione percepita, dall’età dell’interessato ed anche dalla contribuzione che ha provveduto a versare durante la sua carriera lavorativa. Per esempio, sotto i 15 anni di contributi versati non c’è il diritto alla quattordicesima. Il meccanismo è particolare. Perché la mensilità aggiuntiva è tanto più alta quanti sono i contributi versati, ma al contrario è tanto più alta quanto più basso è il trattamento percepito e quindi il reddito personale. Il riferimento è al trattamento minimo INPS pari a 598,61 euro al mese nel 2024.

Per pensionati con trattamento che non supera 2 volte il minimo INPS 2024, cioè non superiore a 1.197 euro circa al mese, gli importi in più saranno i seguenti:

  • 336 euro con 15 anni di contributi per i dipendenti o 18 anni per gli autonomi;
  • 420 euro con una contribuzione compresa tra i 15 anni e i 25 anni per i dipendenti o 18 e 28 anni per gli autonomi;
  • 504 euro se i contributi sono più di 25 anni per i dipendenti o 28 anni per gli autonomi.

Invece, per pensionati con trattamento che non supera 1,5 volte il minimo INPS 2024, cioè non superiore a 898 euro circa al mese, gli importi in più saranno i seguenti:

  • 437 euro con 15 anni di contributi per i dipendenti o 18 anni per gli autonomi;
  • 546 euro con una contribuzione compresa tra i 15 anni e i 25 anni per i dipendenti o 18 e 28 anni per gli autonomi;
  • 655 euro se i contributi sono più di 25 anni per i dipendenti o 28 anni per gli autonomi.

Ecco alcuni esempi di pensione con quattordicesima a luglio

Per capire meglio la quattordicesima, niente di meglio che fare alcuni esempi.

Un pensionato con un reddito di 1.000 euro al mese (solo la pensione INPS e senza ulteriori redditi), se ha versato 20 anni di contributi, prenderà a luglio una pensione di 1.420 euro al mese. Se invece ha versato oltre 25 anni di contributi prenderà 1.504 euro al mese. Se il reddito di questo pensionato fosse stato di 800 euro, le cifre aggiuntive della pensione in base agli anni di contribuzione sarebbero state diverse.

Infatti il pensionato a luglio godrebbe di una pensione di 1.346 euro al mese con 20 anni di versamenti da dipendente, e 1.455 euro al mese con oltre 25 anni di versamenti. Va ricordato che la quattordicesima si prende solo se entro il mese di luglio il pensionato ha già compiuto 64 anni di età. Perché altrimenti tutto slitta a dicembre. E la quattordicesima è commisurata solo ai mesi successivi al compimento dei 64 anni di età. Bisogna dividere la quattordicesima spettante in base ai calcoli prima descritti, per 12 e moltiplicare il risultato per i mesi dal compimento del 64imo anni di età a dicembre 2024.

Riassumendo…

  • a luglio arriva la quattordicesime mensilità sulle pensioni ma non per tutti;
  • la mensilità aggiuntiva è tanto più alta quanti sono i contributi versati;
  • l’importo spettante è tanto più alto quanto più basso è il reddito personale.

Giacomo Mazzarella

In Investireoggi dal 2022 è una firma fissa nella sezione Fisco del giornale, con guide, approfondimenti e risposte ai quesiti dei lettori.
Operatore di Patronato e CAF, esperto di pensioni, lavoro e fisco.
Appassionato di scrittura unisce il lavoro nel suo studio professionale con le collaborazioni con diverse testate e siti.

Lascia un commento

Your email address will not be published.