Come controllare subito il saldo punti della patente e perché è importante

Ecco il metodo più veloce ed efficace per controllare il saldo punti sulla patente e perché è necessario conoscere la propria situazione.
6 mesi fa
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patente a punti
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Il principale documento necessario per un automobilista è la patente di guida. Guidare senza questo documento comporta il rischio di incorrere in sanzioni anche molto pesanti. Dal 2003, con l’introduzione della patente a punti, ogni automobilista dovrebbe sapere esattamente il proprio saldo punti. Come vedremo, se il saldo è troppo basso, si rischia di vedersi revocare la patente alla prima infrazione. Una nostra lettrice ci dimostra come a volte basti poco per incorrere in rischi spesso trascurati.

“Buonasera, ieri sera mio figlio è stato multato dai Carabinieri perché guidava senza cintura di sicurezza.

È l’ennesima infrazione che ha commesso. Durante il controllo, gli agenti gli hanno detto che la sua patente è a serio rischio poiché ha pochi punti, ma non gli hanno detto quanti. Siamo preoccupati perché l’auto gli serve per lavoro. Mi potete dire dove posso verificare il saldo punti della sua patente?”

Come Controllare Subito il Saldo Punti della Patente e Perché è Importante

Secondo il Codice della Strada, molte infrazioni commesse alla guida possono portare alla revoca o sospensione della patente. Molte altre infrazioni prevedono la decurtazione dei punti, una sorta di stillicidio che può portare, nei casi estremi, alla sospensione o revoca della patente. Ogni patente nasce con una dote di 20 punti, precaricati al momento del rilascio. Anche le patenti vecchie, nel 2003, furono dotate di 20 punti. Ogni biennio senza violazioni che comportano la decurtazione dei punti fa aumentare il proprio saldo. Al contrario, ogni infrazione che prevede la decurtazione fa perdere punti. La regola generale prevede un massimo di 30 punti sulla patente.

Patente a Punti, Sospensione, Revoca e Struttura del Documento

I punti sulla patente sembrano tanti, ma sono in realtà pochi. Basti pensare che superare il limite di velocità di 60 Km/h e venire beccati da un autovelox può comportare la decurtazione di 10 punti in un colpo solo.

Anche essere trovati senza cintura di sicurezza comporta la perdita di 5 punti. Quindi, con più infrazioni anche di regole diverse, si rischia di ridurre drasticamente il saldo punti. Arrivare a zero come saldo punti non è raro e può comportare la revisione della patente e la sospensione.

È fondamentale che gli automobilisti controllino regolarmente il proprio saldo punti, poiché una nuova violazione da parte di chi ha già commesso infrazioni può portare alla sospensione del documento.

Come Controllare il Saldo Punti da Casa

Il DL numero 151 del 27 giugno 2003 ha introdotto la patente a punti, e l’articolo 126-bis del Codice della Strada ne presenta la normativa applicata. La patente a punti è ormai una realtà con cui tutti devono confrontarsi. Controllare il saldo punti può sembrare complicato, ma è perfettamente fattibile con smartphone, tablet o PC, disponendo delle credenziali di accesso ai servizi digitali delle Pubbliche Amministrazioni, come SPID, CIE o CNS.

Per conoscere il saldo punti, basta collegarsi al sito del Portale dell’Automobilista, riconosciuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Se l’utente è registrato (la procedura è gratuita), non servono nemmeno le credenziali SPID o CIE, altrimenti è necessario utilizzare queste credenziali. Una volta entrati nell’area riservata, il saldo punti, il numero dei veicoli intestati e la data di scadenza del documento appariranno immediatamente a schermo.

Inoltre, cliccando sotto il saldo punti, si può recuperare l’estratto conto, ovvero la storia del punteggio della propria patente, con gli incrementi di 2 punti ogni biennio senza violazioni e tutte le eventuali decurtazioni con il verbale da cui scaturisce il taglio, l’organismo che l’ha comminato, data e luogo.

Giacomo Mazzarella

In Investireoggi dal 2022 è una firma fissa nella sezione Fisco del giornale, con guide, approfondimenti e risposte ai quesiti dei lettori.
Operatore di Patronato e CAF, esperto di pensioni, lavoro e fisco.
Appassionato di scrittura unisce il lavoro nel suo studio professionale con le collaborazioni con diverse testate e siti.

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