Modello F24 sbagliato? Come correggerlo da casa

Utilizzare il servizio dell'Agenzia delle Entrate per correggere errori nel Modello F24, garantendo accuratezza nelle dichiarazioni fiscali
5 mesi fa
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f24 compensazioni
Foto © Investireoggi

Compilare correttamente il Modello F24 è essenziale per evitare complicazioni con l’Agenzia delle Entrate. Tuttavia, possono verificarsi errori nella compilazione, come l’inserimento di un codice tributo sbagliato. Fortunatamente, è possibile correggere tali errori utilizzando il servizio CIVIS messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

In questo articolo, esamineremo come funziona il servizio di correzione del Modello F24, i passaggi necessari per effettuare una modifica e quali tributi sono inclusi nel processo di correzione.

Come trovare il Modello F24 da correggere

Prima di illustrare la procedura, ricordiamo anche che dal 1° luglio 2024 sono in vigore le nuove regole sull’obbligo di fare il Modello F24 con Entratel/Fisconline.

Detto ciò, per iniziare la procedura di correzione Modello F24, è necessario accedere all’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate. Una volta effettuato l’accesso, digitare “CIVIS” nel campo di ricerca “Cerca il servizio” e selezionare l’opzione “Richiesta modifica delega F24”. Questo permetterà di accedere al modulo per la modifica del Modello F24.

Il primo passo nel processo di correzione consiste nel trovare la delega da modificare. Il servizio CIVIS offre diverse chiavi di ricerca per facilitare questa operazione. È possibile cercare la delega utilizzando il numero di protocollo, il progressivo telematico o la data di versamento/saldo/codice ente, come ad esempio il codice ABI. Una volta trovata la delega, è possibile visualizzarne i dettagli.

L’esito della richiesta

Dopo aver individuato la delega da correggere, è possibile procedere con le modifiche. Il servizio permette di modificare vari dettagli del Modello F24, come il codice tributo, il mese e l’anno di riferimento e il numero della rata. È anche possibile suddividere gli importi se necessario. Una volta apportate tutte le modifiche, è fondamentale confermarle per evitare ulteriori errori.

Confermate le modifiche, il passo successivo è l’invio del nuovo Modello F24 corretto. Il servizio CIVIS garantisce una lavorazione rapida della richiesta.

Una volta completato il processo, è possibile ricevere una notifica dell’avvenuta conclusione tramite SMS ed e-mail, agli indirizzi di posta elettronica e ai numeri di telefono indicati nella richiesta.

Limitazioni al servizio di correzione Modello F24

Oltre a ricevere notifiche, è possibile verificare lo stato della richiesta direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Il servizio permette di visualizzare e stampare il Modello F24 aggiornato, una volta che l’ufficio competente ha completato la lavorazione. Questo assicura che si disponga sempre della versione più recente e corretta del modulo.

È importante notare che non tutti i tributi possono essere corretti tramite il servizio CIVIS. Le modifiche sono possibili solo per i tributi gestiti direttamente dall’Agenzia delle Entrate. Sono esclusi i contributi e tributi delle sezioni “INPS”, “Altri enti previdenziali e assicurativi” e i tributi della sezione “IMU e altri tributi locali”. Questo limite è importante per evitare tentativi di modifica non autorizzati e garantire che solo i tributi rilevanti possano essere corretti tramite il servizio CIVIS.

Riassumendo…

  • Accesso a CIVIS: Cercare “CIVIS” nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.
  • Ricerca del Modello F24 da correggere: Utilizzare numero protocollo, progressivo telematico o data versamento/codice ente.
  • Modifica Dati: Correggere codice tributo, mese, anno di riferimento e numero rata.
  • Invio Modello Corretto: Confermare e inviare il nuovo Modello F24 corretto tramite CIVIS.
  • Notifiche Esito: Ricevere notifiche di avvenuta conclusione tramite SMS ed e-mail.
  • Tributi Inclusi: Solo i tributi gestiti dall’Agenzia delle Entrate possono essere corretti.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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