Certificate su Portafoglio Misto, con elevato rendimento potenziale ed Opzione TCM

Certificato di Leonteq per investire su portafoglio misto, con elevato rendimento potenziale ed opzione TCM che riduce il rischio emittente.
3 mesi fa
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Leonteq: Certificate su Portafoglio Misto, con elevato rendimento potenziale ed Opzione TCM

All’interno del parco dei Certificati emessi da Leonteq ne balza all’occhio uno, già emesso, che consente di investire su 3 società appartenenti a settori differenti.

In tal modo si da la possibilità agli investitori di investire indirettamente su un paniere di azioni – in tema misto – con un impiego di danaro limitato.

Indirettamente perché, a fronte della rinuncia ad eventuali dividendi e a salite nel valore dei sottostanti – ossia le azioni -, si ottengono interessanti condizioni favorevoli per l’investitore, ossia: un corposo flusso cedolare periodico, una protezione condizionata discretamente conservativa, oltre all’interessantissima opzione TCM e una media scadenza.

Molto importante inoltre, l’assoluta efficienza della fiscalità dei certificati e quindi le corpose cedole mensili (redditi diversi in quanto derivanti da strumenti derivati cartolarizzati) nella compensazione delle minusvalenze presenti nello zaino fiscale.

Informazioni sui sottostanti

In questo caso, i sottostanti azionari del certificato di Leonteq, sono quotati in Italia (FTSE MIB) ed in Francia (CAC40), e sono rappresentati da: Banco BPM (BAMI), Intesa Sanpaolo (ISP) e Stellantis (STLAM).

Il portafoglio azionario ha, come detto, core business diversificato, essendo composto da 2 banche e 1 azienda operante nel campo dell’automotive. In altre parole aumenta il rischio di correlazione, ossia aumenta il rischio che potenzialmente il valore dei titoli fluttui in modo totalmente indipendente l’uno dall’altro, andando ad inficiare elargizione di cedole o restituzione integrale del nominale anche data da uno solo dei sottostanti.

Inoltre il “tris” azionario possiede una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, i bilanci (ricavi, utili netti, FCF e vari Ratios) o quale sia il processo stocastico (mean reverting, random walk o momentum) che muove fondamentalmente il prezzo dei 4 sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.

Ad esempio, dal lato stocastico-tecnico tutte e 3 sono classificate come momentum (ossia con Hurst>0,5 e Significatività Statistica>90%) sul lungo, medio e breve periodo analizzato (ossia 4096, 2048 e 1024 osservazioni di rendimenti logaritmici giornalieri); l’unica eccezione è BAMI nel breve periodo.

BAMI è dominata da una proprietà momentum solo sul lungo e sul medio periodo (H>0,5 con sign. stat.>91,788%) mentre nel breve non si distingue da un random walk (H=0,5). Per ISP di rileva una forte proprietà momentum, con Sign. Stat. che cresce al crescere del periodo analizzato: H_1024=0,591 con Sign. Stat.>98,518%; H_2048=0,596 e Sign. Stat.>99,938%; H_4096=0,567 con Sign. Stat.>99,794%. Il titolo che mostra di essere dominato con più vigore da questa proprietà è STLAM, con H che cresce al diminuire del periodo analizzato e Sign. Stat. che cresce al crescere del periodo in esame: H_1024=0,648 con Sign. Stat.>99,967%; H_2048=0,614 e Sign. Stat.>99,989%; H_4096=0,599 con Sign. Stat.>99,992%.

A livello fondamentale vengono assegnati i seguenti rating da Market Screener: BAMI è considerato un BUYandHOLD generale (ma con elevati livelli di Target Price Medio, a 7,083 Euro, e di Target Price Massimo a 8 Euro tondi), a ISP è assegnato uno STRONG BUY complessivo (Target Price Medio di 4,317 Euro e Massimo di 4,74 Euro Tondi) e STLAM è considerato uno BUY (Target Price Medio di 22,38 Eur e Target Massimo di 38 Euro).

Inoltre tutte e 3 le aziende elargiscono dividendi (con relativamente alti Dividend Yield) atti alla strutturazione del prodotto.

Si passa ora a spiegare il meccanismo di base del certificato, riassunto nella struttura e districato nel funzionamento del Payoff.

Leonteq Certificati Phoenix Memory Step Down TCM: la Struttura

A seguire la struttura del certificato a marchio Leonteq:

  • Barriera europea sul capitale al 60% dei valori iniziali
  • Trigger cedole al 60% dei valori iniziali
  • Cedole mensili condizionate dell’1,25% (max 15,00% annuo sul valore nominale) con effetto memoria, di cui le prime due già pagate
  • Autocall Trigger Step Down Mensile, osservabile dal 6° mese (11.11.2024) e decrescente a step del 5% ogni 6 mesi: dal 95% all’80% dei valori iniziali
  • Opzione TCM, che riduce sensibilmente il rischio emittente
  • Scadenza a 3 anni
  • Valore nominale di 1000 Euro
  • Prezzo lettera rilevato a 863,46 Euro – intorno alle 11:14 del 05.08.2024 –

Leonteq Certificati Phoenix Memory Step Down TCM: Funzionamento del Payoff

Questo Certificato è stato emesso da Leonteq il 17.05.

2024, ha data di valutazione finale/scadenza posta al 10.05.2027 (liquidazione 17.05.2027), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Il certificato in questione paga dunque corpose cedole settimanali di 12,50 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 60% dei valori iniziali; in altre parole i sottostanti non devono scendere al di sotto del 40% del rispettivo valore iniziale affinché avvenga il pagamento del premio

In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

A partire però dalla 6° data di valutazione si attiva l’autocall step down, che aumenta le probabilità di rimborso anticipato, tale per cui si verificano due scenari potenziali:

  1. se il valore di tutti i sottostanti è pari o superiore all’autocall trigger il certificato scade anticipatamente e paga il nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente dovute grazie all’effetto memoria)
  2. altrimenti il certificato continua la sua vita

A scadenza, se il prodotto non è stato richiamato anticipatamente dall’emittente, si prefigurano 2 scenari:

  • se ogni sottostante non scende la barriera europea posta al 60% dei valori iniziali (stessa entità del trigger cedolare), il certificato paga il nominale più l’ultima cedola – e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -; in altre parole si otterrebbero 34 cedole più il nominale, ossia un totale di 1425 Euro.
  • in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.

Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Da notare anche l’opzione TCM (“Triparty Collateral Management”): la “Gestione Tripartita del Collaterale” consente di ridurre in modo significativo il rischio emittente (la possibilità che l’emittente del prodotto non sia grado di far fronte al rimborso dovuto nella stessa misura di un’obbligazione senior non garantita e non privilegiata). Il collaterale è un bene reale o finanziario concesso in garanzia del pagamento di un debito, che nei prodotti emessi con TCM, l’emittente ha l’obbligo di depositare presso un soggetto terzo come copertura dei suoi obblighi nei confronti degli investitori nel caso proprio di un evento di insolvenza.

Il Portafoglio Sottostante

I valori iniziali le barriere e i trigger autocall -del portafoglio sottostante di questo certificato di Leonteq – sono i seguenti:

STLAM  -> valore iniziale (21,03 Eur), Barriera/trigger cedola (12,618 Eur), Trigger Autocall (19,9785, 18,927, 17,8755 e 16,824 Eur)

BAMI -> valore iniziale (6,226 Eur), Barriera/trigger cedola (3,7356 Eur), Trigger Autocall (5,9147, 5,6034, 5,2921 e 4,9808 Eur)

ISP -> valore iniziale (3,6265 Eur), Barriera/trigger cedola (2,1759 Eur), Trigger Autocall (3,4452, 3,2639, 3,0825 e 2,9012 Eur)

Codice ISIN del prodotto

CH1349976782

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato dell’emittente elvetico Leonteq.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

 

 

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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