Per non pagare il canone RAI basta inviare una email?

Ecco come fare a beneficiare dell'esenzione dal pagamento della tassa sulla TV di Stato solo con una email.
3 mesi fa
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canone Rai
Foto © Pixabay

Basta inviare una e-mail per non pagare il canone Rai? Come canta Heather Parisi con il brano Cicale: “E le cicale, cicale, cicale, cicale. E la formica, invece non cicale mica. Automobili, telefoni, TV, nella scatola del mondo io e tu. Per cui la quale, cicale, cicale, cicale”. 

L’avvento della televisione ha segnato un pezzo importante della storia del nostro Paese. Grazie ad essa, infatti, le persone hanno iniziato ad attingere alle informazioni provenienti da ogni angolo del pianeta restando comodamente a casa propria.

Una funzionalità che ancora oggi rende tale strumento uno dei più apprezzati e utilizzati dalle famiglie che grazie ad un telecomando possono decidere quali contenuti vedere e assecondare così i propri gusti personali. Per accedere ai canali di proprio interesse bisogna innanzitutto provvedere al pagamento del canone. Considerata una delle tasse più odiate dagli italiani, c’è chi ha diritto in determinati casi al relativo esonero.

Chi ha diritto all’esonero dal pagamento della tassa sulla TV di Stato

Sono esonerati dal versamento del canore Rai tutti coloro che non possiedono in casa un apparecchio televisivo. Tale discorso vale anche per agenti diplomatici, funzionari o impiegati consolari, così come funzionari di organizzazioni internazionali e coloro appartenenti alle forze NATO di stanza in Italia di cittadinanza non italiana.

Non sono tenuti al pagamento della tassa sulla TV di Stato anche le persone aventi un’età superiore a 75 anni. In quest’ultimo caso è necessario che i soggetti interessati possiedano un reddito inferiore a 8 mila euro all’anno. Infatti si ha diritto all’esonero per tutto l’anno se la persona richiedente compie 75 anni entro il 31 gennaio. Se compie 75 anni nel periodo compreso dal 1° febbraio al 31 luglio, invece, l’esonero viene riconosciuto solo per il secondo semestre.

Per non pagare il canone RAI basta inviare una email?

Il riconoscimento dell’esonero dal pagamento del canone Rai non avviene in automatico.

I soggetti interessati e aventi diritto devono invece provvedere a presentare apposita richiesta all’amministrazione finanziaria. Entrando nei dettagli, come si legge sul sito dell’Agenzia delle Entrate, è possibile inviare la dichiarazione sostitutiva tramite:

  • “applicazione web disponibile sul sito di Agenzia delle Entrate;

  • intermediari abilitati;

  • posta elettronica certificata, purché la dichiarazione stessa sia sottoscritta mediante firma digitale, coerentemente con quanto previsto dagli articoli 48 e 65 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale).La dichiarazione firmata digitalmente dovrà essere inviata mediante PEC all’indirizzo [email protected], entro gli stessi termini previsti dal provvedimento del Direttore dell’Agenzia per le altre modalità di invio (plico raccomandato senza busta o invio telematico);

  • forma cartacea, mediante spedizione a mezzo del servizio postale all’Ufficio Canone TV – c.p.22 Torino – per plico raccomandato senza busta unitamente a copia di un valido documento di riconoscimento”.

Come è facile notare sono diverse le modalità tra cui poter scegliere per richiedere l’esonero dal pagamento del canone Rai. Tra queste si annovera l’invio di un’e-mail tramite posta elettronica certificata, a patto che la dichiarazione sia sottoscritta con apposita firma digitale. Non è possibile richiedere l’esonero, invece, inviando una e-mail tradizionale. In caso di dubbi, comunque, si consiglia di chiedere delucidazioni in merito alla stessa Agenzia delle Entrate oppure a un intermediario abilitato.

Veronica Caliandro

In InvestireOggi.it dal 2022 si occupa di articoli e approfondimenti nella sezione Fisco. E’ Giornalista pubblicista.
Laureata in Economia Aziendale, collabora con numerose riviste anche su argomenti di economia e attualità. Ha lavorato nel settore del marketing e della comunicazione diretta, svolgendo anche attività di tutoraggio.

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