Entro il 23 settembre dovrà essere effettuato in proroga il versamento della 5° rata della rottamazione quater. La proroga è frutto dell’intervento del Governo Meloni che ha inserito la nuova scadenza nel DL Correttivo della riforma fiscale ( D.Lgs n°108/2024).
In considerazione del nuovo termine per effettuare il versamento, l’Agenzia delle entrate-riscossione, ADER, ha aggiornato le FAQ sulla rottamazione delle cartelle.
Vediamo quali sono le nuove indicazioni a cui dovranno attenersi coloro i quali sono chiamati alla cassa per il pagamento della 5° rata.
La proroga della rottamazione delle cartelle. 5° rata al 23 settembre
La proroga della rottamazione-quater è stata inserita all’6 del D.Lgs 108/2024. Decreto correttivo della riforma fiscale.
Il mancato, insufficiente o tardivo versamento della rata di cui all’articolo 1, comma 232, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, in
scadenza il 31 luglio 2024, non determina l’inefficacia della definizione prevista dall’articolo 1, comma 231, della citata legge
n. 197 del 2022 se il debitore effettua l’integrale pagamento di tale rata entro il 15 settembre 2024. Si applicano le disposizioni
dell’articolo 1, comma 244, della predetta legge n. 197 del 2022.
Dunque, il versamento della 5° rata potrà essere effettuato entro il 15 settembre.
Tuttavia, visto il richiamo al comma 244, trovano applicazione i 5 giorni di tolleranza. Tenendo conto anche dei giorni che cadono di sabato o che sono festivi (15, 21 e 22 settembre).
Cosicché, la proroga della 5° rata della rottamazione quater è al 23 settembre 2024.
Si decade dalla sanatoria in ipotesi di:
- pagamento non eseguito;
- pagamento parziale;
- versamento dopo il 23 settembre.
In tali casi, i versamenti effettuati andranno a deconto sul sul debito residuo. Dovranno essere pagati anche sanzioni e interessi.
Proroga Rottamazione-quater. La scadenza del 23 settembre con le FAQ aggiornate
Con riferimento alla scadenza della 5° rata, l’ADER ha aggiornato le FAQ sulla rottamazione delle cartelle.
In primis vengono date istruzioni su come recuperare i bollettini di pagamento.
In particolare, una copia della “Comunicazione delle somme dovute”, inclusi i primi moduli per il pagamento, è sempre disponibile nell’area riservata del sito internet dell’ADER.
A tal fine: basta inserire il codice fiscale del soggetto che ha fatto la domanda di pace fiscale allegando la documentazione necessaria al riconoscimento e indicando la casella e-mail dove ricevere la “Comunicazione” e i moduli per pagare.
Se il controllo della documentazione darà esito positivo, tramite e-mail, verrà inviata copia della “Comunicazione” richiesta.
Come pagare la 5° rata?
Anche per la 5° rata valgono le modalità di pagamento già in essere per le rate precedenti.
Nello specifico, con una apposita FAQ viene ribadito che il versamento può essere effettuato tramite:
- Sito ADER;
- App EquiClick;
- Bollettini di pagamento da presentare a sportelli bancari; uffici postali; home banking; ricevitorie e tabaccai;
- sportelli bancomat (ATM) che hanno aderito ai servizi CBILL;
- Postamat;
- Sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione prenotando un appuntamento nei giorni dal lunedì al venerdì.
Ulteriore alternativa è quella di attivare la c.d. domiciliazione bancaria. Tramite tramite l’apposita funzionalità presente nella propria area riservata del portale ADER.
Attenzione sarà necessario ricevere sulla e-mail la conferma dell’attivazione del servizio entro 10 giorni lavorativi antecedenti la scadenza della 5° rata. In caso contrario il pagamento dovrà essere effettuato mediante le altre modalità sopra elencate.
Dopo la conferma dell’attivazione del servizio, l’addebito sul conto sarà attivo a partire dalla rata successiva.
Riassumendo…
- Il 23 settembre scade la 5° rata della rottamazione delle cartelle;
- L’ADER ha aggiornato le FAQ sulla rottamazione delle cartelle;
- tramite il portale ADER è possibile recuperare i bollettini di pagamento;
- chi vuole attivare l’addebito “permanente” sul c/c deve muoversi in tempo.