Scadenze fiscali ottobre 2024: le 4 date da non dimenticare per evitare sanzioni

Ottobre 2024 è un mese ricco di scadenze fiscali importanti: ecco tutte le date chiave da ricordare per evitare sanzioni
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Foto © Investireoggi

Il mese di ottobre 2024 si prospetta denso di impegni fiscali per contribuenti e professionisti. Tra versamenti IVA e dichiarazioni dei redditi, sono numerose le scadenze da rispettare per evitare sanzioni e irregolarità.

È fondamentale segnare sul calendario le date chiave per adempiere puntualmente agli obblighi fiscali. Vediamo nel dettaglio tutti gli appuntamenti da non dimenticare.

Scadenze fiscali ottobre 2024: si inizia con colf e badanti

Entro il 10 ottobre 2024, i datori di lavoro che si avvalgono di collaboratori domestici come colf, badanti o baby-sitter devono provvedere al pagamento dei contributi trimestrali dovuti all’INPS.

Questo versamento, relativo al terzo trimestre dell’anno (luglio, agosto e settembre), è un adempimento necessario per garantire la regolarità contributiva e previdenziale dei lavoratori domestici.

Il pagamento può essere effettuato utilizzando il sistema PagoPA, accessibile online o tramite gli uffici postali. In alternativa, è possibile saldare l’importo presso i punti vendita Sisal e Mooney abilitati. È importante ricordare che l’avviso di pagamento viene inviato dall’INPS, ma è responsabilità del datore di lavoro verificare gli importi e rispettare la scadenza.

16 ottobre 2024: versamenti IVA e ritenute d’acconto

Il 16 ottobre rappresenta una delle date più significative del mese, con numerosi versamenti e adempimenti concentrati in questa giornata. Ecco nel dettaglio le scadenze:

  • Condomini e Sostituti d’Imposta: I condomini che agiscono come sostituti d’imposta devono versare le ritenute d’acconto applicate sui corrispettivi pagati nel mese precedente. Queste ritenute, relative a contratti d’appalto o prestazioni di servizi rese nell’esercizio d’impresa, devono essere versate con il modello F24 utilizzando i codici tributo 1019, 1020 e 1040. Il pagamento deve avvenire esclusivamente con modalità telematica.
  • Contribuenti IVA Mensili: I contribuenti con obbligo di liquidazione IVA mensile devono procedere al versamento dell’imposta dovuta per il mese di settembre 2024. Anche in questo caso, il versamento va effettuato tramite modello F24 con modalità telematica, utilizzando il codice tributo 6009.
  • Datori di Lavoro: Entro il 16 ottobre i datori di lavoro devono versare le ritenute fiscali operate sulle retribuzioni o sui compensi corrisposti ai lavoratori nel mese precedente. Questo adempimento riguarda non solo i lavoratori dipendenti, ma anche collaboratori autonomi e professionisti che abbiano percepito compensi nel mese di settembre.

Scadenze fiscali ottobre 2024: ingorgo a fine mese

La data del 25 ottobre è importante per chi deve correggere eventuali errori o omissioni nella dichiarazione dei redditi già presentata.

È infatti l’ultimo giorno utile per la presentazione del Modello 730/2024 integrativo, relativo al periodo d’imposta 2023. Questo modello permette ai contribuenti di integrare o modificare i dati inseriti nella precedente dichiarazione e di regolarizzare la propria posizione fiscale.

Il 31 ottobre segna il termine ultimo per numerosi adempimenti fiscali di fondamentale importanza. Vediamoli nel dettaglio:

  • Modello Redditi e Irap 2024: Entro questa data, le persone fisiche, le società di persone e i soggetti equiparati devono presentare il Modello Redditi 2024, relativo all’anno d’imposta 2023. Il modello deve essere inviato telematicamente tramite i canali messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. La stessa scadenza si applica anche per il Modello Irap 2024, riguardante l’imposta regionale sulle attività produttive.
  • Modello 770/2024: Anche per i sostituti d’imposta è fissata al 31 ottobre la scadenza per la trasmissione del Modello 770/2024. Questo adempimento riguarda l’anno d’imposta 2023 e deve essere presentato per dichiarare le ritenute operate su redditi da lavoro dipendente, autonomo e altre tipologie di compensi.
  • Adesione al Concordato Preventivo Biennale: Infine, il 31 ottobre 2024 rappresenta l’ultimo giorno utile per aderire al concordato preventivo biennale. Questa opportunità consente alle imprese e ai professionisti di concordare anticipatamente il reddito imponibile per un periodo di due anni, ottenendo così maggiore certezza nella determinazione del carico fiscale futuro.

Si tenga presente che alcuni adempimenti in scadenza il 31 ottobre potrebbero essere suscettibili di proroga.

Consigli per gestire le scadenze fiscali di ottobre 2024

Per affrontare al meglio il fitto calendario di scadenze fiscali di ottobre 2024, è consigliabile organizzarsi con anticipo e utilizzare strumenti digitali per il monitoraggio delle scadenze. Piattaforme di gestione fiscale e reminder automatici possono essere di grande aiuto per non dimenticare gli appuntamenti con il Fisco.

Inoltre, è sempre utile consultare un commercialista di fiducia per avere un quadro chiaro della propria situazione fiscale e per verificare eventuali proroghe o novità normative. Questo vale in particolare per i contribuenti che devono presentare dichiarazioni complesse o che operano in settori specifici soggetti a particolari regolamentazioni.

Riassumendo

  • 10 ottobre: Versamento contributi INPS per colf, badanti e baby-sitter tramite PagoPA o uffici postali.
  • 16 ottobre: Versamenti ritenute d’acconto, IVA mensile e ritenute su compensi erogati a settembre.
  • 25 ottobre: Scadenza per la presentazione del Modello 730/2024 integrativo per correggere eventuali errori.
  • 31 ottobre: Presentazione telematica del Modello Redditi/Irap 2024 e del Modello 770/2024.
  • Concordato biennale: Scadenza adesione per il concordato preventivo biennale entro il 31 ottobre 2024.
  • Proroga: le scadenze di fine mese potrebbero subire proroga.
  • Consigli utili: Pianificare scadenze con strumenti digitali e consulenza professionale per evitare errori.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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