Pioggia di multe, milioni di incassi a settembre e i cittadini pagano

Automobilisti in lacrime, mentre i comuni se la ridono, pioggia di multe a settembre per infrazioni del Codice della Strada.
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Con la chiusura del mese di settembre, è emerso un significativo aumento delle multe in tutta Italia. L’incremento delle sanzioni stradali non è solo un segnale di maggiore sorveglianza da parte delle forze dell’ordine, ma anche di un comportamento spesso negligente da parte dei conducenti. Il problema della sicurezza stradale continua a rappresentare una sfida, e le autorità cercano di adottare misure sempre più efficaci per arginare la situazione. Tuttavia, le sanzioni sembrano non bastare: diventa fondamentale affiancare alle multe anche azioni di sensibilizzazione per educare i conducenti a rispettare il Codice della Strada.

Dati preoccupanti per le strade

Nelle regioni del Piemonte e della Valle d’Aosta, la situazione è particolarmente allarmante. Solo nel mese di settembre, sono state registrate oltre 13.000 violazioni del Codice della Strada, segno di un’intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine. Tra queste, 1.734 sanzioni sono state emesse per eccesso di velocità, una delle principali cause di incidenti stradali, mentre 364 multe hanno colpito coloro che non rispettavano l’obbligo di utilizzo di dispositivi di sicurezza come cinture, seggiolini per bambini e caschi per i motociclisti. Uno degli aspetti più preoccupanti riguarda i conducenti professionali. Sono state rilevate ben 431 infrazioni relative ai tempi di guida e di riposo, in contrasto con le normative europee. Questo mette in luce il pericolo legato alla stanchezza al volante, un fattore che può diventare letale, soprattutto per chi guida mezzi pesanti.

Il consumo di alcool e droghe al volante rappresenta un altro fattore di rischio che le autorità continuano a combattere. A settembre, 283 patenti sono state ritirate a conducenti sorpresi sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti. Tra questi, 128 guidatori erano sotto l’influenza dell’alcool, mentre 7 risultavano positivi a droghe. Questi comportamenti pericolosi non solo mettono a rischio la vita di chi li adotta, ma rappresentano una minaccia per l’incolumità di tutti gli utenti della strada.

La severità delle sanzioni non si ferma alla semplice multa. Il sistema di penalizzazione attraverso la decurtazione dei punti dalla patente ha visto un numero significativo di punti sottratti: oltre 16.600 nel solo mese di settembre. Inoltre, 224 veicoli sono stati sottoposti a fermo amministrativo e 134 sono stati sequestrati. Con l’introduzione di nuove normative nel Codice della Strada, il governo spera di ridurre drasticamente le infrazioni, specialmente quelle che mettono in serio pericolo la sicurezza pubblica.

Milano: multe e incidenti in aumento

Anche Milano è un osservatorio privilegiato per comprendere l’andamento delle violazioni stradali. Nel periodo tra agosto e settembre 2024, le multe hanno superato i 4 milioni, con un incremento di un milione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo aumento è stato parzialmente dovuto all’inclusione delle infrazioni relative ai regolamenti comunali, che in passato venivano spesso escluse dal conteggio. Il capoluogo lombardo ha inoltre registrato più di 10.800 incidenti stradali solo nell’ultimo anno, con un preoccupante incremento di casi di omissione di soccorso. Ben 302 episodi di questo tipo sono stati documentati, dimostrando quanto il rispetto delle regole stradali sia ancora lontano dall’essere interiorizzato dai conducenti.

Di fronte a questa escalation, l’amministrazione milanese ha deciso di intensificare i controlli sulle strade, soprattutto nelle ore serali e notturne. Secondo quanto dichiarato dall’assessore alla Sicurezza, Marco Granelli, è stata aumentata la presenza di agenti per garantire una sorveglianza continua e scoraggiare comportamenti pericolosi. Anche a livello nazionale, il governo sta valutando nuove misure per rafforzare il sistema sanzionatorio e promuovere una maggiore cultura della sicurezza stradale. Sebbene le multe siano uno strumento necessario per scoraggiare le violazioni, è evidente che da sole non bastano a risolvere il problema.

La prevenzione, attraverso campagne di sensibilizzazione, resta un elemento fondamentale per ridurre il numero di incidenti e migliorare il comportamento degli automobilisti.

Solo un mix di sanzioni severe e di educazione costante potrà garantire strade più sicure in Italia. Il 2024 ha già segnato un aumento significativo delle infrazioni, ma con una strategia combinata di controlli e prevenzione, l’Italia potrebbe finalmente invertire la rotta e migliorare la sicurezza sulle sue strade.

Riassumendo…

  • Le multe in Italia sono in aumento, con oltre 13.000 violazioni registrate solo a settembre nelle regioni del Piemonte e della Valle d’Aosta, principalmente per eccesso di velocità e mancato uso di dispositivi di sicurezza.
  • A Milano, le sanzioni hanno superato i 4 milioni tra agosto e settembre 2024, accompagnate da un aumento degli incidenti stradali e delle omissioni di soccorso.
  • Le autorità stanno intensificando i controlli e promuovendo campagne di sensibilizzazione per prevenire le infrazioni, mentre il governo lavora a nuove misure per migliorare la sicurezza stradale.

Daniele Magliuolo

Redattore di InvestireOggi.it dal 2017 nella sezione News, si occupa di redazione articoli per il web sin dal 2010.
Tra le sue passioni si annoverano cinema, filosofia, musica, letteratura, fumetti e altro ancora. La scrittura è una di queste, e si dichiara felice di averla trasformata in un vero e proprio lavoro.
Nell'era degli algoritmi che archiviano il nostro sentire al fine di rinchiuderci in un enorme echo chamber, pone al centro di ogni suo articolo la riflessione umana, elemento distintivo che nessuna tecnologia, si spera, potrà mai replicare.

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