Oggi viene ripreso un interessante certificato targato Barclays, lo XS2872480160, consente di investire con partecipazione all’upside (con Cap) con capitale protetto sull’indice azionario rappresentativo dell’economia italiana per eccellenza, il FTSEMIB.
Informazioni Quantitative Sul Sottostante
Poiché il rendimento del certificato Barclays dipende dalla performance del sottostante nei prossimi cinque anni, dobbiamo chiederci se vi siano ragioni valide per scontare una crescita, possibilmente sostenuta, dell’indice FTSEMIB.
Il Multiplo P/E
Per quanto questi sia salito del 67% in poco più di due anni, resta visibilmente deprezzato.
E lo possiamo affermare sia in relazione alla sua media storica che nel confronto diretto con le altre principali borse europee. Ai valori di borsa di qualche giorno fa, il P/E si attestava a 9,5. In pratica, le azioni a Piazza Affari in media capitalizzano a neanche 10 volte gli utili. In media, tale valore è stato di 10,8 nell’ultimo triennio. E poco prima della pandemia, oscillava tra 16 e 17. Addirittura, nel decennio passato, era arrivato all’apice di oltre 77 in coincidenza con il debutto della prima amministrazione Trump.
Teniamo anche conto che il DAX in Germania ha un P/E di 15,39 e il CAC in Francia di 19. Questo implica che, a parità di scenario globale, il FTSEMIB avrebbe un potenziale di crescita del 50-100%.
Il freno di questi anni è stato dovuto a una moltitudine di fattori, tra cui l’instabilità politica, il rischio sovrano, la debolezza del sistema bancario e l’assenza di crescita dell’economia italiana. In questa fase, tutti questi elementi o sono venuti meno o sono stati fortemente ridimensionati.
Il rischio Sovrano
Il rischio sovrano prezzato dai CDS a 5 anni non era stato così basso sin dal 2008. Le banche italiane sono diventate un esempio europeo per solidità e capacità di maturare profitti, mentre il PIL è tornato a crescere poco, ma facendo relativamente alle altre economie bene.
Ora si passa al meccanismo di base del certificato, riassunto nella struttura e districato nel funzionamento del payoff.
Barclays Certificati Equity Protection Cap: Struttura del Certificate
A seguire la struttura del certificato di Barclays:
- Protezione con barriera europea al 100% del valore iniziale
- Fattore di partecipazione al 100%
- Cap al 130% del valore inziale/nominale
- Valore nominale di 100 Eur
- Scadenza 5 anni
- Prezzo lettera rilevato sul sito a 100,28 Eur – chiusura del 15.11.2024 –
Barclays Certificati Equity Protection Cap: Funzionamento del Payoff
Riassumendo, a scadenza, si prospettano 2 possibili scenari potenziali:
1. se il valore finale del sottostante è pari o inferiore al 100% del relativo il valore iniziale il certificato protegge il capitale e rimborsa il valore nominale di 100 Eur.
2. se il valore del sottostante è invece superiore al relativo livello iniziale il certificato paga un importo commisurato alla performance positiva dello stesso rispetto al suo valore iniziale, in funzione del fattore di partecipazione e con importo massimo pari al cap (cioè con limiti alla eventuale performance positiva del sottostante). In formule:
€ 100 × Min (Cap ; Protezione + Partecipazione Up × (Livello di Fixing Finale – Livello di Fixing Iniziale) / Livello di Fixing Iniziale)))
Dove:
Cap = 130%
Protezione = 100%
Partecipazione Up = 100%
Da notare che la barriera è di tipo europeo (pari alla protezione), essendo valutata solo alla data di valutazione finale.
Il sottostante
I livelli chiave del sottostante del certificato targato Barclays sono i seguenti:
FTSE MIB -> Valore Iniziale/Barriera (34680,55 punti), Cap (45084,715 punti), Valore di Mercato (intorno alle 10:51 del 18.11.2024 a 33673, punti, pari al 97,09% del valore iniziale)
Analisi dinamico oggettiva del payoff a scadenza
In base alle quotazioni attuali del sottostante del certificato di Barclays, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 101,02 Eur, questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %):
- Se il sottostante scendesse di qualsiasi entità % o se salisse il massimo di circa il +2,99%, verrebbe sempre rimborsato il 100% del valore nominale di 100 Eur.
- Se il sottostante salisse con più forza avverrebbe la partecipazione al rialzo del titolo: se ad esempio salisse del +30% dalle quotazioni attuali, il certificato mette a segno un +25,87% (+4,79% annualizzato); si arriva ad un massimo del 130% dalle quotazioni iniziali, e quindi un massimo di 130 Eur elargibili potenzialmente dal certificato (29,64% totale, corrispondente a un rendimento annualizzato del 5,42%).
Codice ISIN
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