Fra i certificati di Leonteq ne spunta uno appena emesso e che risponde all’esigenza di chi vuole capire come investire indirettamente a brevissima scadenza su una società americana tecnologica attiva nel campo della produzione e commercializzazione di auto elettriche e di relativi accumulatori.
Cosa molto importante inoltre, grazie ai corposi premi potenziali, è l’assoluta efficienza della fiscalità dei certificati (redditi diversi in quanto derivati cartolarizzati) nella compensazione delle minusvalenze presenti nello zaino fiscale.
Informazioni quantitative sul sottostante
Innanzi tutto il sottostante del certificato di Leonteq non ha bisogno di presentazioni, ed è rappresentato da Tesla (TSLA), quotata al NASDAQ100.
Informazione Storica sui Bilanci e sul Prezzo
Tesla è quotata da un periodo di tempo sufficientemente ampio da effettuare adeguate valutazioni di stampo quantitativo. Ad esempio è possibile analizzare i bilanci (ricavi, utili ecc) e la natura stocastica (mean reverting, random walk o trend following) che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato, potendo anche osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.
Processo Stocastico e Trading
A livello stocastico-tecnico quantitativo Tesla è dominata da una fortissima proprietà momentum (Hurst>0,5 con Significatività Statistica>99,99%) sui due periodi analizzabili (2048 e 1024 osservazioni di rendimenti logaritmici calcolati sui prezzi giornalieri di chiusura).
A seguire i risultati, con H e Sign. Stat. che aumentano al diminuire del periodo analizzato: H_2048=0,604 con Sign. Stat.>99,993%; H_1024=0,628 e Sign. Stat.>99,994%.
Se si vuole operare direttamente sul titolo si consiglia di fare trading-investing, su dati di chiusura giornaliera, con l’ausilio di tecniche momentum-break out-trend following.
Il rischio
Essendo solo uno il titolo su cui è scritto il certificato, il rischio di correlazione si riduce al mercato/settore in cui è quotata/opera.
Sempre sul fronte del rischio si può dire di avere un’azione aggressiva ed ad alta volatilità attesa.
La volatilità implicita (per convenzione analizzata su una rolling window a 30 giorni) è stata piuttosto sempre elevata.
Rispetto al beta si evidenzia un comportamento ricorrente sia sul medio periodo che sul breve: la metrica risulta sempre molto aggressiva sia su 5 anni che su 1 anno, con un valore attuale molto simile e pari rispettivamente a 1,49 e 1,46. Ciò significa che ad un +/-1% del NASDAQ100 corrisponde, in media sul medio periodo, un +/-1,49% di TSLA, ossia un movimento più che proporzionale rispetto al mercato di riferimento.
Se quindi non si vuole avere un’esposizione diretta all’azione in questione, ma ottenere una protezione condizionata sull’investimento fatto e un alto rendimento potenziale, è possibile prendere a riferimento questo certificato che presentiamo.
Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable: struttura del certificate
A seguire la struttura del certificato firmato Leonteq:
- Barriera europea sul capitale al 60% dei valori iniziali
- Trigger cedole al 60% dei valori iniziali
- Cedole mensili condizionate dell’1,25% (max 15,00% annuo) sul valore nominale, con effetto memoria
- Opzione Call Mensile attiva dal 4° mese (19.02.2024)
- Scadenza a 3 anni
- Valore nominale di 1000 euro
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
- Prezzo lettera rilevato a 1007,58 Euro – intorno alle 11:57 del 10.12.2024 –
Leonteq Certificati Phoenix Memory Callable: funzionamento del payoff
Questo Certificato è stato emesso da Leonteq il 26.09.2024, ha data di valutazione finale/scadenza posta al 19.11.2027 (liquidazione 26.11.2027), è negoziato su EuroTLX (Cert-X) ed ha un valore nominale di 1000 Euro.
Meccanismo Cedolare ed Effetto Memoria
Il certificato in questione paga corposi premi mensili di 12,50 euro se il sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 60% dei valori iniziali. In altre parole TSLA non deve scendere al di sotto del -40% del rispettivo valore iniziale affinché avvenga il pagamento del premio.
In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando il sottostante risale sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.
Rimoborso Anticipato automatico: Autocall
Inoltre, dal 3° mese è attiva l’opzione call, che da all’emittente la facoltà di richiamare anticipatamente il prodotto.
In altre parole, se viene esercitata l’opzione call viene restituito il 100% del valore nominale e non saranno dovute più le cedole successive.
Scadenza
A scadenza, se il prodotto non è stato richiamato anticipatamente dall’emittente, si prefigurano 2 scenari:
- se TLSA non scende la barriera europea posta al 60% dei valori iniziali (stessa entità del trigger cedolare), il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria. In altre parole si otterrebbero 36 cedole più il nominale.
- in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.
Barriera Europea
Da notare la presenza della barriera europea. Grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.
Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.
Opzione Quanto
Si noti anche l’opzione quanto. Nonostante il titolo su cui è scritto il certificato sia denominato in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni del tasso di cambio EUR/USD.
Il Portafoglio Sottostante e la componente lineare
La situazione attuale sul sottostante di questo certificato targato Leonteq è la seguente:
TSLA -> valore iniziale (342,03 USD), Barriera/trigger cedola (205,218 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura del 09.12.2024 a 389,79 USD, pari all’113,96% del valore iniziale)
NB: Dato che TSLA si trova al 113,96% del suo valore iniziale e che il certificato prezza in ask a 1027,27 Euro, si può dire che il prodotto stesso quota con uno sconto sulla componente lineare.
Analisi dinamico-oggettiva del payoff a scadenza
In base alle quotazioni attuali di TSLA, ed un prezzo ask (=di acquisto per l’investitore) di circa 1007,63 euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %):
Se il certificato non è stato richiamato anticipatamente da Leonteq paga il nominale più l’ultima cedola condizionata (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria) se TSLA non scende oltre il -47,35% dall’attuale quotazione.
Considerando l’effetto memoria (36 cedole) ed il nominale, il certificato pagherebbe 1450 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo a poco 2 anni e 11 mesi intorno al 43,91% (14,92% annualizzato).
Viceversa, se TSLA scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore inferiore rispetto all’investimento diretto sul sottostante stesso (il certificato, come detto, quota con uno sconto sulla componente lineare).
Codice ISIN del prodotto
Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato firmato dall’emittente elvetico Leonteq.