Gli ultimi emendamenti approvati alla legge di bilancio 2025, che finalmente può ora approdare alla Camera prima e al Senato poi per la discussione e approvazione definitiva (da farsi entro il 31 dicembre 2024) portano alcune novità per pensioni, imprese e famiglie.
Le novità introdotte, se votate favorevolmente anche in Parlamento, promettono di offrire un sostegno concreto ai diversi settori della società italiana, promuovendo una crescita sostenibile e inclusiva.
Le pensioni nella legge bilancio 2025: nuove chance per il sistema contributivo
Tra le misure di rilievo per il sistema previdenziale, spicca la possibilità, per chi appartiene al regime contributivo, di cumulare la previdenza obbligatoria e quella complementare per ottenere un assegno pensionistico pari a tre volte il minimo.
Questo permette un accesso anticipato alla pensione già a 64 anni, un passo avanti verso una maggiore flessibilità previdenziale. Tuttavia, non sono previsti nuovi interventi per riaprire il semestre di silenzio-assenso, che consentirebbe ai lavoratori di trasferire il trattamento di fine rapporto (TFR) alla previdenza complementare.
Misure a favore delle famiglie
La legge di bilancio 2025, nell’ultima versione emendativa dedica particolare attenzione al sostegno delle famiglie. Con interventi diversificati mirati a giovani, genitori e nuclei in difficoltà economica. Tra questi, si segnalano:
- bonus nuove nascite: confermato un contributo di 1.000 euro per ogni nuovo nato, volto a incentivare la natalità.
- bonus per attività extra-scolastiche: un’iniziativa rivolta a giovani tra i 6 e i 14 anni provenienti da famiglie con un reddito ISEE fino a 15.000 euro. Il fondo “dote famiglia”, dotato di 30 milioni di euro per il 2025, finanzierà associazioni, società sportive dilettantistiche ed enti del terzo settore per agevolare l’accesso dei ragazzi ad attività formative e ricreative.
- sostegno agli oratori: un fondo specifico sarà destinato alla valorizzazione del ruolo educativo e sociale degli oratori.
- fondi per l’educazione formale e non formale: stanziati 10,5 milioni di euro in tre anni per supportare attività educative sia all’interno che all’esterno delle scuole, rafforzando il sistema formativo italiano.
In linea con gli obiettivi di transizione ecologica, la manovra prevede un incentivo per la sostituzione di elettrodomestici obsoleti con modelli a basso impatto ambientale.
Un importante intervento è dedicato a chi si trova in difficoltà nel pagamento dell’affitto a causa di eventi imprevisti, come la perdita del lavoro. Per questa finalità, sono stati stanziati 10 milioni di euro per il 2025 e 20 milioni per gli anni successivi. Garantendo così un aiuto concreto ai nuclei colpiti da crisi economiche improvvise.
Anche imprese e lavoro al centro della legge bilancio 2025
La legge di bilancio 2025 introduce significative misure per incentivare la crescita e il reinvestimento degli utili da parte delle imprese, promuovendo occupazione e innovazione. Tra le disposizioni principali si trovano:
- riduzione dell’Ires per reinvestimenti: le imprese che accantonano almeno l’80% degli utili del 2024 e ne reinvestono almeno il 30% (oltre a una quota non inferiore al 24% degli utili del 2023) beneficeranno di una riduzione di 4 punti sull’Ires. Gli investimenti devono superare i 20.000 euro. E prevedere l’assunzione di lavoratori a tempo indeterminato pari all’1% in più rispetto al personale attuale.
- fondo di garanzia per le PMI: prorogato il fondo destinato a supportare le piccole e medie imprese. Con l’obiettivo di agevolare l’accesso al credito e favorire la ripresa economica.
- sostegno alle imprese dell’indotto Ilva: un fondo specifico, dotato di 3 milioni di euro in tre anni, sarà dedicato alle aziende che operano nell’ambito della filiera dell’Ilva.
- partecipazione dei lavoratori agli utili: un Fondo ad hoc da 70 milioni di euro finanzierà iniziative per incentivare la partecipazione diretta dei dipendenti nella gestione e nei risultati economici delle imprese.
Attenzione alla sicurezza sul lavoro si concretizza con un aumento delle risorse destinate al fondo per le famiglie delle vittime di incidenti sul lavoro.
Riassumendo…
- Diversi emendamenti alla legge di bilancio 2025 sono approvati.
- La manovra è pronta per la discussione alla Camera e al Senato.
- Pensioni: cumulo previdenziale per pensione anticipata a 64 anni; no nuovo silenzio-assenso TFR.
- Famiglie: bonus nascite, extra-scolastico, oratori, educazione formale/non formale e sostegno affitti.
- Sostenibilità: incentivi fino a 200 euro per elettrodomestici green, basati sull’ISEE familiare.
- Imprese: riduzione Ires per reinvestimenti, fondi PMI e partecipazione lavoratori agli utili.
- Sicurezza lavoro: aumento fondi per famiglie vittime incidenti; stretta contro abuso della Naspi.
- Inclusività: misure per giovani, nuclei in difficoltà e rilancio attività sportive e educative.