Assegno di Inclusione 2025, nuovi importi, nuovi requisiti e nuovo calendario pagamenti

Cambiano, nel 2025, l'Assegno di Inclusione e il Supporto Formazione e Lavoro: ecco i nuovi requisiti, i nuovi importi e il nuovo calendario.
3 minuti fa
2 minuti di lettura
Assegno di Inclusione 2025, calendario pagamenti e novità della manovra
Foto © Pixabay

L’Assegno di Inclusione per il 2025 viene modificato dalla legge di Bilancio. Grazie a un emendamento della maggioranza, si allarga la platea dei beneficiari. Nel frattempo, possiamo già iniziare a calcolare il calendario delle ricariche che arriveranno ai beneficiari dell’Assegno di Inclusione l’anno prossimo. A partire dal mese di gennaio, come di consueto, ogni mese sono previste due date di incasso.
Ma andiamo con ordine e vediamo prima cosa cambia per l’Assegno di Inclusione 2025 dopo le novità introdotte dal governo Meloni.

Assegno di Inclusione 2025, nuovi importi, nuovi requisiti e nuovo calendario pagamenti

Dal 2025 cambiano i limiti ISEE e gli importi dell’Assegno di Inclusione, così come quelli legati al Supporto Formazione e Lavoro. Si tratta di novità importanti per entrambe le misure, con l’Assegno di Inclusione che passa da una soglia ISEE massima di 9.360 euro a 10.140 euro. Nel dettaglio, questa variazione incide anche sul requisito del reddito familiare, che da 6.000 euro sale a 6.500 euro, con un conseguente aumento dell’importo mensile di integrazione al reddito da 500 euro a 540 euro.

Nello specifico, la variazione dell’Assegno di Inclusione può essere riassunta in questi cambiamenti:

  • ISEE 2025 in corso di validità non superiore a 10.140 euro;
  • reddito familiare non superiore a 6.000 euro annui, da moltiplicare per la scala di equivalenza;
  • reddito familiare per nuclei composti da soli over 67 anni o disabili non superiore a 8.190 euro;
  • quota di integrazione al reddito mensile da 541,66 euro al mese, da moltiplicare in base ai componenti familiari secondo il meccanismo delle scale di equivalenza;
  • quota di integrazione al reddito per famiglie composte esclusivamente da invalidi e/o over 67 pari a 682,50 euro al mese;
  • componente mensile per l’affitto imputato da 303,33 euro (3.640 euro annui);
  • componente mensile per l’affitto imputato per nuclei familiari composti solo da over 67 e disabili pari a 162,50 euro al mese (1.950 euro annui).

Sale a 500 euro al mese il sostegno per i cosiddetti occupabili

Anche il Supporto Formazione e Lavoro sale di importo nel 2025.

Chi oggi percepisce 350 euro al mese, dal 2025 dovrebbe arrivare a 500 euro al mese. Inoltre, mentre in origine la misura doveva durare soltanto 12 mesi, nel 2025 potrà essere rinnovata per altri 12 mesi. Anche per il Supporto Formazione e Lavoro, il requisito ISEE viene elevato a 10.140 euro.

Ricordiamo che il Supporto Formazione e Lavoro è la misura utile all’inserimento nel mercato del lavoro dei soggetti occupabili esclusi dall’Assegno di Inclusione, ovvero persone di età compresa tra 18 e 59 anni, prive di problematiche che darebbero diritto a rientrare nell’Assegno di Inclusione.

Il calendario dell’Assegno di Inclusione 2025

Con il versamento dell’ultima mensilità del 2024 per l’Assegno di Inclusione, si chiude il primo anno di funzionamento del sussidio. Il 13 dicembre è stato emesso il primo provvedimento di ricarica delle card ADI, in anticipo rispetto al classico 15 del mese, per i primi pagamenti. Si tratta del pagamento riservato a chi, a dicembre, ha percepito per la prima volta il rateo dopo aver presentato la domanda nelle ultime settimane.

Per i vecchi beneficiari e anche per chi ha ricevuto la prima mensilità il 13 dicembre, il 21 dicembre, in via anticipata e in forma straordinaria per le festività natalizie, si è accreditato il rateo di dicembre, a chiusura del primo anno di ADI. Da gennaio inizierà il secondo anno di funzionamento.

Al rinnovo dell’ISEE, chi avrà ancora diritto al sussidio dovrà fare riferimento al seguente calendario:

  • lunedì 27 gennaio;
  • giovedì 27 febbraio;
  • giovedì 27 marzo;
  • sabato 26 aprile;
  • martedì 27 maggio;
  • venerdì 27 giugno;
  • lunedì 28 luglio;
  • mercoledì 27 agosto;
  • sabato 27 settembre;
  • lunedì 27 ottobre;
  • giovedì 27 novembre;
  • sabato 20 dicembre.

Naturalmente, questo vale per chi percepisce il sussidio mese per mese. Sarà sufficiente rinnovare l’ISEE per continuare a ricevere il sostegno (a patto di rispettare i requisiti).

Per chi invece rientra nei requisiti per la prima volta — soprattutto dopo l’estensione della platea — sarà necessario presentare domanda di Assegno di Inclusione, ma soltanto dopo aver ottenuto l’ISEE.

Per questi nuovi richiedenti, in base al mese di presentazione della domanda, arriverà il primo accredito dopo il ritiro della card alle Poste, generalmente il 15 del mese successivo alla richiesta, a valere sulla mensilità precedente. Successivamente, in linea con il calendario di pagamenti riportato sopra, il 27 del mese seguente si riceverà la ricarica del mese in corso.

Giacomo Mazzarella

In Investireoggi dal 2022 è una firma fissa nella sezione Fisco del giornale, con guide, approfondimenti e risposte ai quesiti dei lettori.
Operatore di Patronato e CAF, esperto di pensioni, lavoro e fisco.
Appassionato di scrittura unisce il lavoro nel suo studio professionale con le collaborazioni con diverse testate e siti.

Lascia un commento

Your email address will not be published.