Il mercato delle auto elettriche in Cina, spesso descritto come un settore inarrestabile, presenta in realtà numeri meno positivi di quanto si possa pensare. Nonostante il Paese sia considerato un pioniere nella produzione e vendita di veicoli elettrici, i dati più recenti per il 2024 svelano una crescita che non raggiunge le aspettative iniziali.
Il governo cinese ha promosso fortemente la transizione verso veicoli a nuova energia (NEV), categoria che include auto elettriche a batteria (BEV), ibride plug-in (PHEV) e veicoli a celle a combustibile.
Auto elettriche cinesi, un quadro meno brillante del previsto
Nel 2024, i NEV hanno raggiunto il 46,7% del mercato automobilistico cinese. Questo dato include sia le BEV che le PHEV, ma un’analisi più attenta mostra che le ibride plug-in costituiscono una quota significativa di questo segmento, arrivando a circa il 40% delle vendite complessive di NEV. Di conseguenza, il mercato è ancora dominato da veicoli che utilizzano, anche solo in parte, motori a combustione interna. La Cina, pur mantenendo il primato nella vendita di auto elettriche a livello globale, evidenzia una crescita più lenta delle aspettative iniziali.
Uno dei motivi dietro questa discrepanza è la confusione tra i dati sulle vendite di NEV e BEV. Spesso le statistiche presentano cifre aggregate che non distinguono chiaramente tra le due categorie. Questa sovrapposizione genera un’immagine eccessivamente ottimista del mercato delle auto elettriche pure, creando l’impressione che siano molto più diffuse di quanto siano realmente.
Nonostante il sostegno governativo, il mercato cinese delle auto elettriche affronta diverse sfide. Una delle principali è rappresentata dalla competizione interna.
Anche il rallentamento dell’economia cinese ha giocato un ruolo cruciale. Le vendite complessive di automobili sono diminuite, influenzando anche il segmento dei NEV. I consumatori, colpiti dall’incertezza economica, sono meno propensi ad acquistare veicoli nuovi, specialmente quelli con un prezzo iniziale più elevato, come spesso accade per le BEV rispetto alle auto tradizionali.
Prospettive future
Guardando al futuro, il mercato delle auto elettriche in Cina ha comunque buone prospettive di crescita. Secondo le previsioni di istituti come UBS e HSBC, le vendite di NEV potrebbero superare i 12 milioni di unità entro il 2025, più del doppio rispetto ai 5,9 milioni registrati nel 2022. Tuttavia, è fondamentale distinguere quale parte di questo incremento sarà attribuibile alle BEV piuttosto che alle PHEV.
Il governo cinese continua a investire pesantemente in incentivi per sostenere il settore, inclusi sussidi per l’acquisto di NEV e lo sviluppo di infrastrutture di ricarica. Questi interventi mirano a ridurre il divario tra NEV e veicoli a combustione interna, incoraggiando una transizione più rapida verso una mobilità sostenibile. Tuttavia, per raggiungere gli obiettivi ambiziosi prefissati, sarà necessario affrontare le preoccupazioni dei consumatori e migliorare la competitività delle BEV rispetto alle alternative.
Il settore delle auto elettriche in Cina rimane una componente fondamentale del panorama globale della mobilità sostenibile. Tuttavia, i dati del 2024 rivelano una realtà meno brillante rispetto alle narrazioni ottimistiche spesso associate a questo mercato. La crescita, pur significativa, è inferiore alle aspettative, con una predominanza delle ibride plug-in rispetto alle auto completamente elettriche.
Per il futuro, la Cina dovrà affrontare una serie di sfide per consolidare il successo delle BEV.
I punti principali…
- Le vendite di auto elettriche pure in Cina nel 2024 sono state inferiori alle attese, con una quota del 28% rispetto al totale del mercato automobilistico.
- La crescita delle auto elettriche \u00e8 ostacolata da competizione interna, rallentamento economico e dubbi dei consumatori su autonomia e infrastrutture.
- Il governo cinese punta a una rapida espansione del mercato, sostenendo il settore con incentivi e investimenti strategici.