Asma e aritmia cardiaca danno diritto alla 104?

Chi soffre di asma o aritmia cardiaca ha diritto al riconoscimento della Legge 104? Ecco cosa prevede la normativa vigente.
1 giorno fa
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asma 104
Foto © Pixabay

Si ha diritto alla 104 per asma e aritmia cardiaca? Come canta Marco Masini con il brano Vai con lui: “Tu sai quello che vuoi, tu ne hai diritto sai e allora che fai”. Ognuno di noi pensa di sapere cosa desidera e cosa sia giusto per la propria vita.

Nella realtà dei fatti, però, non è sempre così. D’altronde nessuno è infallibile e soprattutto non è possibile avere una conoscenza a 360 gradi di tutto ciò che ci circonda. Se tutto questo non bastasse il mondo è in continua evoluzione, così come le normative che regolano ogni Paese.

Restare aggiornati sulle varie novità legislative, in effetti, non è alquanto semplice. Tuttavia si rivela fondamentale per far valere i propri diritti. Ne sono un chiaro esempio le agevolazioni Legge 104, volte a garantire un valido aiuto alle persone alle prese con uno stato di disabilità grave e ai familiari che si prendono di loro cura. Ma quali patologie danno diritto alla legge 104 e come avviene il relativo riconoscimento?

Come ottenere il riconoscimento della Legge 104

Ebbene, il riconoscimento della Legge 104 non avviene in automatico, bensì bisogna avanzare apposita richiesta. A tal fine è fondamentale che il medico curante invii all’Inps un certificato medico introduttivo.

A questo punto il soggetto interessato può presentare apposita domanda tramite il servizio online disponibile sul sito dell’istituto di previdenza oppure rivolgendosi ad un Caf, a un patronato oppure tramite contact center dell’Inps. In seguito l’Inps convoca il soggetto interessato richiedente per fare un visita presso la Commissione medico – legale.

Quest’ultima provvede a compilare il verbale, attraverso cui certifica il riconoscimento o meno della legge 104. Come si legge sul sito dell’Inps:

“La Commissione compila in formato elettronico il verbale di visita e lo invia all’interessato in duplice copia:

  • una con tutti i dati sanitari, anche sensibili;
  • l’altra con il solo giudizio finale.

[…] In caso di percentuale di invalidità riconosciuta superiore al 74%, il richiedente potrebbe avere diritto ad una prestazione economica, se in possesso anche dei requisiti amministrativi di legge”.

Asma e aritmia cardiaca danno diritto alla 104?

Per stabilire la percentuale di invalidità la Commissione medico – legale prende come punto di riferimento le tabelle del decreto ministeriale del 5 febbraio 1992.

 Quest’ultime presentano un elenco completo delle varie patologie per cui viene riconosciuta la legge 104, quali ad esempio, disfunzioni reumatiche,  dermatologiche, ematologiche, degenerative e autoimmuni.

Ma non solo, si citano anche patologie neurologiche, respiratorie, oncologiche, gastrointestinali, genetiche, cardiovascolari e congenite. Si ha diritto al riconoscimento della 104 anche per patologie che colpiscono l’apparato psichico, uditivo, locomotore, visivo, fisiognomico e fonatorio.

Entrando nei dettagli, tra le malattie per cui si ha diritto alle agevolazioni legge 104 si annoverano aritmie cardiache gravi, così come uno stato di asma grave. Ovviamente non tutte le malattie danno diritto alla Legge 104. Se tutto questo non bastasse, vi sono delle patologie che pur non sembrando di primo acchito invalidanti, sono in realtà considerate tali.

Può anche capitare che la patologia per cui si richiede il diritto alla Legge 104 non risulti essere espressamente indicata nelle tabelle ministeriali.

In questa circostanza la Commissione medica prende una decisione tenendo in considerazione patologie similari e della stessa gravità.

Veronica Caliandro

In InvestireOggi.it dal 2022 si occupa di articoli e approfondimenti nella sezione Fisco. E’ Giornalista pubblicista.
Laureata in Economia Aziendale, collabora con numerose riviste anche su argomenti di economia e attualità. Ha lavorato nel settore del marketing e della comunicazione diretta, svolgendo anche attività di tutoraggio.

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