Per fortuna non ci sono soltanto cattive notizie nel mondo, ogni tanto anche qualcosa di buono possiamo raccontarvi. Microsoft sta introducendo un cambiamento significativo che interesserà milioni di utenti a partire da febbraio 2025. L’azienda ha annunciato l’attivazione obbligatoria della verifica in due passaggi (2FA) per tutti gli account Microsoft, una misura volta a migliorare la sicurezza degli utenti e a contrastare l’aumento di attacchi informatici. Ciò significa che ci sarà una maggiore sicurezza e che anche le tasche degli utenti saranno più protette.
Verifica in due passaggi: cosa cambia per gli utenti
La verifica in due passaggi è una misura di sicurezza che aggiunge un livello di protezione agli account online.
Oltre alla password, l’utente dovrà fornire un secondo elemento di autenticazione, come un codice inviato via SMS, e-mail o tramite un’app di autenticazione. Microsoft ha deciso di rendere questa funzione obbligatoria per tutti gli utenti a partire da febbraio 2025, unendosi a molte altre aziende tecnologiche che già utilizzano la 2FA come standard.
L’obiettivo è contrastare l’incremento degli attacchi phishing e delle violazioni di account, che negli ultimi anni sono diventati sempre più frequenti. La verifica in due passaggi riduce significativamente il rischio che un account venga compromesso, anche nel caso in cui la password venga rubata.
Gli utenti che non hanno ancora attivato questa funzionalità riceveranno avvisi da Microsoft nei prossimi mesi, con istruzioni dettagliate su come procedere. Per coloro che non effettueranno l’aggiornamento entro la scadenza, l’accesso agli account potrebbe essere limitato fino all’attivazione della 2FA.
Come attivare la verifica in due passaggi
Attivare la verifica in due passaggi su un account Microsoft è semplice e richiede pochi minuti.
Gli utenti devono accedere alle impostazioni di sicurezza del proprio account e scegliere un metodo di autenticazione secondaria. Le opzioni disponibili includono:
- Codice SMS: Un codice univoco viene inviato al numero di telefono associato all’account.
- App di autenticazione: Utilizzando app come Microsoft Authenticator o altre compatibili, è possibile generare codici temporanei per accedere.
- Indirizzo e-mail alternativo: Un codice viene inviato a un’e-mail di recupero registrata dall’utente.
Microsoft consiglia di utilizzare un’app di autenticazione, considerata più sicura rispetto ai codici inviati via SMS, che possono essere vulnerabili ad attacchi di intercettazione. Una volta completata la configurazione, gli utenti potranno accedere al proprio account inserendo la password seguita dal codice di verifica.
Perché Microsoft sta implementando questa misura
La decisione di rendere obbligatoria la verifica in due passaggi si inserisce in un contesto di crescenti minacce alla sicurezza informatica. Gli attacchi ai sistemi online sono in costante aumento, e molti di essi sfruttano la debolezza delle password tradizionali. Secondo Microsoft, il 99,9% degli attacchi agli account può essere evitato utilizzando la 2FA.
Inoltre, questa misura è in linea con le nuove normative e le best practice internazionali per la protezione dei dati personali e la sicurezza digitale. Con sempre più servizi e informazioni personali legati agli account Microsoft, come Outlook, OneDrive e Xbox, garantire un livello di sicurezza più elevato diventa fondamentale per proteggere gli utenti.
A partire da febbraio 2025, Microsoft renderà obbligatoria la verifica in due passaggi per tutti gli account. Questo cambiamento, sebbene possa inizialmente sembrare una complicazione per gli utenti, rappresenta un passo importante per migliorare la sicurezza digitale e ridurre il rischio di violazioni. Gli utenti sono invitati ad adeguarsi in anticipo, configurando la 2FA e garantendo una transizione fluida verso questo nuovo standard di sicurezza.
I punti chiave.
- A febbraio 2025, Microsoft renderà obbligatoria la verifica in due passaggi (2FA) per tutti gli account, aggiungendo un livello di sicurezza contro attacchi informatici.
- La 2FA richiede, oltre alla password, un codice inviato via SMS, e-mail o app di autenticazione; gli utenti riceveranno istruzioni per configurarla.
- Microsoft mira a ridurre le violazioni degli account, proteggendo servizi come Outlook, OneDrive e Xbox, e aumentando la sicurezza globale degli utenti.