L’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) ha definito gli importi ufficiali del bonus luce e gas 2025. Noto anche come bonus bollette per il disagio economico.
Questa misura confermata per il 2025 rappresenta un fondamentale strumento di sostegno per quelle famiglie che si trovano in difficoltà nel far fronte ai costi dell’energia elettrica e del gas.
L’obiettivo è garantire un aiuto concreto, fornendo una riduzione sul costo complessivo delle bollette, soprattutto in un periodo in cui i prezzi dell’energia possono subire forti oscillazioni.
Detto ciò vediamo quali sono gli importi comunicati da ARERA.
L’ARERA, nello stabilire gli importi del bonus, tiene conto di diversi fattori, tra cui la numerosità del nucleo familiare (come risulta dall’ISEE) e il tipo di fornitura (luce o gas).
In questo modo, si vuole assicurare che il beneficio venga calibrato in base alle effettive esigenze dei nuclei familiari e che ogni beneficiario possa usufruirne in maniera proporzionale al proprio fabbisogno energetico.
È bene sottolineare che l’erogazione del bonus avviene in automatico per chi possiede i requisiti ISEE previsti dalla normativa, a condizione che i dati relativi alla Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) siano correttamente caricati negli archivi dell’INPS e incrociati con i dati della fornitura energetica.
Il bonus bollette
Il bonus luce e gas o bonus bollette ha l’obiettivo di aiutare quelle famiglie in difficoltà economiche.
Garantire un accesso equo all’energia vuol dire, infatti, assicurare la possibilità di vivere in modo dignitoso, potendo riscaldare adeguatamente la propria abitazione in inverno e usufruire di servizi essenziali come l’illuminazione o gli elettrodomestici.
Senza il timore di dover rinunciare ad altre spese fondamentali (ad esempio, i beni di prima necessità).
L’agevolazione si inserisce in un quadro più ampio di politiche di welfare, finalizzate a sostenere le fasce più vulnerabili della popolazione.
Il bonus bollette, infatti, va a integrare altre forme di aiuto e agevolazione (quali sconti su tariffe idriche, azioni di sostegno al reddito, ecc.), con l’obiettivo di creare un sistema di protezione sociale più organico e inclusivo.
Per usufruire del bonus, è sufficiente che la propria DSU/ISEE sia in ordine e che si rientri nelle fasce di reddito stabilite dalla normativa. L’erogazione dello sconto in bolletta avverrà poi in modo automatico, senza ulteriori passaggi burocratici.
Bonus bollette. Chi prende di più e chi prende di meno, in chiaro gli importi per il 2025
Di seguito, riportiamo una tabella in Word che sintetizza gli importi annuali, giornalieri e mensili del bonus sociale ordinario per l’elettricità definiti da ARERA per il 2025.
I valori coprono il periodo dal primo trimestre 2025 fino al 31 dicembre 2025 e si riferiscono ai POD (i punti di prelievo dell’energia elettrica) intestati ai beneficiari.
Tabella 1 – Importi Bonus Sociale Elettricità 2025
Composizione nucleo ISEE | Bonus totale anno 2025 <br> (€/anno per POD) | Bonus giornaliero anno 2025 <br> (€/giorno per POD) | Bonus mensile anno 2025 <br> (€/30 gg per POD) |
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Numerosità familiare 1-2 componenti | 167,90 | 0,46 | 13,80 |
Numerosità familiare 3-4 componenti | 219,00 | 0,60 | 18,00 |
Numerosità familiare oltre 4 componenti | 240,90 | 0,66 | 19,80 |
(Fonte: ARERA – www.arera.it)
Come si evince dalla tabella, gli importi variano in base al numero di componenti del nucleo familiare.
Nel caso di 1-2 componenti, il bonus annuo è pari a 167,90 euro, che corrisponde a circa 0,46 euro al giorno e 13,80 euro al mese. Per le famiglie con 3-4 componenti, si sale a 219,00 euro annui, vale a dire 0,60 euro al giorno e 18,00 euro mensili. Infine, per i nuclei con oltre 4 componenti, l’importo annuo arriva a 240,90 euro, con un corrispettivo giornaliero di 0,66 euro e mensile di 19,80 euro.
Il bonus bollette può essere richiesto anche con ISEE corrente.
Importi per il gas
Analogamente al bonus per l’energia elettrica, è previsto un bonus sociale anche per la fornitura di gas. A differenza dell’elettricità, tuttavia, gli importi per il gas possono variare in funzione di ulteriori parametri. Come la zona climatica di residenza e l’uso che si fa del gas (solo cottura e acqua calda, oppure anche riscaldamento).
Le tabelle aggiornate sono disponibili sul sito ufficiale di ARERA, consultabili nella sezione dedicata ai bonus sociali. È consigliabile verificare periodicamente eventuali modifiche o adeguamenti degli importi, soprattutto in caso di variazioni legislative o di importanti oscillazioni di prezzo sul mercato energetico.
Dettagli operativi e tempistiche
Come riportato sul portale ARERA:
Il bonus viene riconosciuto in bolletta dopo 3-4 mesi circa dalla data di attestazione ISEE. Questi tempi sono determinati dalle varie fasi del processo che servono a verificare il diritto all’agevolazione e alla successiva erogazione del bonus.
Il bonus bollette 2025 in linea di massima viene riconosciuto con effetti dal primo trimestre del 2025. Ciò purché la DSU relativa all’ISEE sia regolarmente presentata all’inizio dell’anno.
Da quel momento, salvo ulteriori variazioni, lo sconto rimarrà valido sino alla fine di dicembre 2025.
Per non perdere l’agevolazione, è fondamentale mantenere aggiornata la situazione economica del nucleo familiare, presentando la DSU ogni anno e assicurandosi di rispettare i requisiti di reddito stabiliti.
Qualora ci fossero cambiamenti nella composizione del nucleo familiare (ad esempio, una nascita o l’aggiunta di nuovi componenti), sarà necessario aggiornare i dati ISEE.
Ciò per evitare che il bonus venga calcolato in maniera scorretta o, peggio, non venga erogato.
Riassumendo
- Misura definita da ARERA per il 2025: il bonus bollette (luce e gas) si applica per tutto il 2025.
- Requisito ISEE: l’agevolazione è riconosciuta automaticamente a chi presenta la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e rientra nelle fasce ISEE previste.
- Importi variabili: gli importi del bonus elettrico dipendono dalla numerosità del nucleo familiare. Mentre il bonus gas varia anche in base alla zona climatica e all’uso (riscaldamento, cottura, acqua calda).
- Erogazione in bolletta: lo sconto è suddiviso sui consumi mensili, visibile direttamente nelle fatture della luce o del gas.
- Obiettivo sociale: ridurre il peso delle bollette per le famiglie in difficoltà economica, assicurando un accesso equo e sostenibile ai servizi energetici essenziali.