Il mercato della pay TV in Italia ha subito significative trasformazioni negli ultimi anni, influenzato dall’avvento delle piattaforme di streaming e dai cambiamenti nelle abitudini dei consumatori. Di seguito, analizziamo il panorama attuale, focalizzandoci sul numero di abbonati e sul fatturato delle principali aziende operanti nel settore, fornendo una classifica basata sui dati disponibili.
Pay tv, quanti abbonati hanno e quanto fatturano?
Nonostante il pezzotto, le pay tv in Italia vantano ancora buoni numeri. Certo, senza la pirateria le cose andrebbero decisamente meglio, ma la battaglia contro i pirati continua a sta portando buoni frutti, quindi non è detto che i numeri non possano aggiornarsi in positivo in futuro. Andiamo ora a vedere quali sono i dati aggiornati a qualche anno fa.
Sky Italia
Sky Italia è storicamente uno dei principali operatori di pay TV nel paese. Tuttavia, negli ultimi anni ha registrato una diminuzione nel numero di abbonati. Alla fine del 2022, Sky contava circa 4,1 milioni di abbonati complessivi, di cui 3,3 milioni per i servizi televisivi tradizionali e 800.000 per NOW e altri servizi. Questo rappresenta una perdita di circa 300.000 abbonati rispetto all’anno precedente.
In termini di fatturato, nel 2023 Sky ha registrato ricavi pari a 2,1 miliardi di euro, con un incremento del 2,3% rispetto al 2022.
Netflix
Netflix ha consolidato la sua presenza nel mercato italiano, diventando una delle piattaforme di streaming più popolari. Nel 2022, la piattaforma contava oltre 5 milioni di abbonati in Italia. Nello stesso anno, Netflix ha registrato ricavi per 616 milioni di euro nel mercato italiano.
Amazon Prime Video
Amazon Prime Video è un altro attore significativo nel panorama dello streaming in Italia.
Sebbene i dati specifici sul numero di abbonati e sul fatturato non siano dettagliati, è noto che Amazon Prime, che include il servizio Prime Video, è scelto dall’11% degli italiani, posizionandosi al secondo posto tra gli abbonamenti più diffusi nel paese.
DAZN
DAZN, focalizzata principalmente sulla trasmissione di eventi sportivi, ha guadagnato una quota significativa di mercato, soprattutto tra gli appassionati di calcio. Nel 2020, contava circa 1,6 milioni di abbonati in Italia. Tuttavia, con l’acquisizione dei diritti per la Serie A, è probabile che questo numero sia aumentato negli anni successivi, anche se dati più recenti non sono disponibili.
Mediaset Infinity
Mediaset Infinity è la piattaforma di streaming del gruppo Mediaset. Nel 2020, contava circa 1,28 milioni di abbonati. Per quanto riguarda il fatturato complessivo del gruppo, nel 2023 Mediaset ha registrato ricavi pari a 2 miliardi di euro, con un incremento del 2,5% rispetto all’anno precedente.
Classifica delle principali pay tv per fatturato
Basandoci sui dati disponibili, la classifica delle principali aziende di pay TV e streaming in Italia per fatturato nel 2023 è la seguente:
- Rai: 2,7 miliardi di euro
- Sky Italia: 2,1 miliardi di euro
- Mediaset: 2 miliardi di euro
- Netflix: 616 milioni di euro (dato riferito al 2022)
È importante notare che i dati relativi ad Amazon Prime Video e DAZN non sono sufficientemente dettagliati per una collocazione precisa in questa classifica.
Il mercato italiano della pay TV sta attraversando una fase di transizione, con una crescente preferenza dei consumatori verso le piattaforme di streaming on-demand.
Mentre operatori tradizionali come Sky Italia registrano una diminuzione degli abbonati, servizi come Netflix e Amazon Prime Video continuano a crescere in popolarità. Le aziende stanno adattando le loro strategie per rispondere a queste nuove dinamiche, ampliando le offerte digitali e cercando di integrare modelli di business innovativi per mantenere e attrarre nuovi clienti.
I punti più importanti.
- Sky Italia, Netflix e Mediaset dominano il mercato della pay TV in Italia, con Sky che registra il fatturato più alto tra le piattaforme a pagamento (2,1 miliardi di euro).
- Netflix e Amazon Prime Video continuano a crescere, con Netflix che ha superato i 5 milioni di abbonati in Italia e un fatturato di 616 milioni di euro nel 2022.
- Il settore sta cambiando, con una migrazione dagli operatori tradizionali alle piattaforme di streaming, mentre DAZN e Mediaset Infinity competono nel segmento sportivo e on-demand.