Per chi ha aderito alla cosiddetta “rottamazione quater” delle cartelle esattoriali, si avvicina un’importante scadenza. Entro il 28 febbraio 2025, sarà necessario effettuare il pagamento della 7° rata, in linea con il piano di rateizzazione selezionato al momento della domanda. Ricordfiamo che in sede di domanda, il numero massimo di rate che si potevano scegliere erano 18. Altra chance era di pagare in unica soluzione.
Anche se il termine ufficiale della 7° rata è fissato al 28 febbraio, esiste un periodo di tolleranza di 5 giorni, durante il quale è ancora possibile regolarizzare la propria posizione senza perdere i benefici della rottamazione cartelle. Di conseguenza, il pagamento potrà avvenire fino al 5 marzo 2025.
Tuttavia, se entro questa data la rata non viene versata per intero, si decadrà dal piano agevolato. Questo significa che il debito tornerà a essere soggetto agli interessi e alle sanzioni previsti dalla normativa ordinaria, con il conseguente rischio di azioni di recupero forzoso da parte dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Come effettuare il pagamento della 7° Rata
Per procedere con il versamento della 7° rata della rottamazione cartelle, è necessario utilizzare i bollettini forniti in allegato alla comunicazione di accoglimento della domanda. In caso di smarrimento, i documenti possono essere recuperati accedendo all’area riservata (sezione definizione agevolata) del sito dell’Agenzia Entrate Riscossione.
Le modalità di pagamento disponibili sono diverse, offrendo la possibilità di scegliere l’opzione più comoda per ciascun contribuente:
- servizio “Paga online”: disponibile direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, consente di effettuare il pagamento in pochi passaggi.
- canali telematici di banche e Poste Italiane: i principali istituti di credito e Poste Italiane offrono la possibilità di pagare tramite home banking o app mobile.
- piattaforme aderenti al nodo PagoPA: i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) convenzionati permettono di saldare l’importo dovuto attraverso le proprie infrastrutture digitali.
- pagamenti fisici presso sportelli autorizzati: è possibile effettuare il pagamento in filiale bancaria, presso gli uffici postali, nelle ricevitorie e nei tabaccai abilitati.
- sportelli dell’Agenzia Entrate-Riscossione: chi preferisce un pagamento diretto può recarsi presso gli sportelli fisici dell’ente, previo appuntamento.
- domiciliazione bancaria: chi ha attivato l’addebito automatico sul proprio conto corrente per la rottamazione cartelle vedrà la rata scalata direttamente alla scadenza senza necessità di ulteriori azioni. Questa opzione è attivabile anche successivamente, per facilitare i pagamenti futuri.
Trovi qui come pagare la rottamazione cartelle dall’estero.
7° rata rottamazione cartelle: consigli
Pagare la rottamazione cartelle entro i termini stabiliti è fondamentale per evitare la decadenza dai benefici previsti dalla sanatoria.
Il piano di rateizzazione consente ai contribuenti di regolarizzare la propria posizione con il fisco. Tuttavia, il mancato pagamento anche di una sola rata comporta il ripristino delle condizioni ordinarie del debito, con possibili azioni di recupero più incisive.
Chiunque si trovi in difficoltà con il versamento della settima rata può valutare soluzioni alternative come la domiciliazione bancaria per evitare dimenticanze o imprevisti. Inoltre, è sempre utile controllare con anticipo la disponibilità dei bollettini e verificare la corretta esecuzione del pagamento attraverso i canali ufficiali.
Riassumendo
- Scadenza 7° Rata: il pagamento deve avvenire entro il 28 febbraio 2025, con tolleranza fino al 5 marzo.
- Decadenza dalla Sanatoria: il mancato pagamento comporta la perdita dei benefici e il ripristino degli interessi.
- Bollettini di Pagamento: disponibili nella comunicazione originale o scaricabili dall’area riservata dell’Agenzia Entrate-Riscossione.
- Modalità di Pagamento: online, tramite banche, Poste, tabaccai, sportelli fisici e domiciliazione bancaria.
- Importanza delle Scadenze: rispettarle evita il ripristino delle condizioni ordinarie del debito e azioni forzose.
- Soluzioni Alternative: la domiciliazione bancaria aiuta a evitare ritardi e semplifica i pagamenti futuri.