Come sono andati gli ascolti per il Festival di Sanremo nella prima serata? Le canzoni possono piacere o meno, così come la conduzione e lo spettacolo nel suo insieme. Ma alla fine alla Rai importa lo share, che equivale a incassi pubblicitari per la prossima edizione, fatto salvo che per quest’anno già i ricavi ammontano a 67 milioni di euro. E fare bene ora più che mai è importante per Viale Mazzini, che deve dimostrare di ottenere risultati anche senza Amadeus. Questi ha presentato tutte le passate cinque edizioni con boom di ascolti e fatturato.
Conti batte Amadeus
E Carlo Conti può sorridere: ha battuto il suo ingombrante predecessore. I dati auditel sentenziano quanto segue: gli ascolti ieri sono stati pari a 13.029.000 (51,68%) per il Sanremo Start tra le 20.41 e le 21.10. Sono saliti a 15.713.000 (63,61%) per la prima parte tra le 21.10 e le 23.30 e si sono attestati a 7.992.000 (68,70%) per la seconda parte dalle 23.30 all’1.20.
In media, 11.852.000 telespettatori per il 66,2% di share.
Com’era andata lo scorso anno? Con Amadeus il Sanremo Start era stato seguito da 12.967.000 telespettatori, pari al 51,11% di share. La prima parte aveva tenuto incollati agli schermi in 15.075.000 (64,34%) e la seconda parte 6.527.000 (66,84%). In media, 10.561.000 e pari al 65,1%.
Cos’è il Total Audience
Da quest’anno c’è un altro dato a cui prestare attenzione: il Total Audience. Esso include anche i dispositivi diversi dai televisori a casa. Ebbene, gli ascolti per Sanremo risultano così saliti ulteriormente a 13.327.000 (51,88%) per la fase Start, a 16.199.000 (63,68%) per la prima parte e a 8.322.000 (69,25%) per la seconda parte. In media, il dato si attesta così a 12.600.
000, pari al 65,3%.
A differenza di quanto si va leggendo su alcuni giornali, secondo cui Conti avrebbe battuto Amadeus grazie al “booster” del Total Audience, è vero il contrario. E’ la misurazione secondo l’auditel tradizionale a premiare l’attuale edizione, mentre il Total Audience consente a quest’ultima di superare di poco il dato del 2024. In valore assoluto, seguendo il calcolo consueto, Conti ha portato quasi 1,3 milioni di telespettatori in più, corrispondenti al +1,1% di share.
Ascolti Sanremo rassicuranti
L’ottima partenza è un segnale positivo per la tv di stato, che già ha potuto riparare alla perdita di Amadeus con l’acquisto di Stefano De Martino in preserale ad Affari Tuoi. Ad oggi, si è rivelato un rimpiazzo vincente, tant’è che gli ascolti sono aumentati e l’ex conduttore sbarcato sul Nove si è visto chiudere il programma per l’infimo share raccolto. Si tratta di un’ottima notizia anche, se non particolarmente, per l’industria discografica che ormai punta sul successo di Sanremo anche in termini di ascolti per lanciare nuovi talenti e per consolidare quelli già emersi. Rassicura che il festival sia una macchina capace di andare avanti chiunque la guidi.