Il canone Rai rappresenta un’imposta obbligatoria per la detenzione di apparecchi televisivi, ma in alcune circostanze specifiche, determinate categorie di cittadini possono ottenere l’esonero dal pagamento.
In particolare, gli anziani con determinate condizioni reddituali e di convivenza possono richiedere l’esenzione, come stabilito dalla normativa vigente.
Chi può richiedere l’esonero del canone Rai anziani?
La possibilità di essere esentati dal pagamento del canone televisivo riguarda i cittadini con almeno 75 anni di età che rispettano determinati requisiti economici e di convivenza. Secondo quanto stabilito dall’articolo 1, comma 132, della legge n. 244/2007, per poter ottenere l’esonero è necessario che:
- il reddito complessivo annuo del richiedente e del coniuge (o della persona unita civilmente) non superi gli 8.000 euro complessivi;
- Non vi siano conviventi diversi dal coniuge o dalla persona unita civilmente che possiedano un proprio reddito, ad eccezione di collaboratori domestici, colf e badanti.
Questi criteri devono essere rispettati congiuntamente affinché la richiesta di esenzione canone RAI anziani over 75 sia accolta dall’Agenzia delle Entrate.
Come influisce la convivenza con altri familiari
Uno degli aspetti cruciali da considerare riguarda la presenza di altre persone all’interno del nucleo familiare. Anche se il richiedente rispetta i limiti di età e di reddito, la convivenza con soggetti diversi dal coniuge o dalla persona unita civilmente, se questi ultimi dispongono di un reddito proprio, può impedire l’accesso all’agevolazione. Fa eccezione solo il caso l’altro convivente sia ad esempio una badante.
Questo significa che, se nella stessa abitazione è presente un altro familiare con un reddito proprio (ad esempio un figlio, un fratello o un nipote), l’esenzione non può essere concessa, indipendentemente dal reddito totale del nucleo familiare.
Esenzione canone RAI over 75: esempio pratico
Per comprendere meglio l’applicazione della normativa, si può prendere in considerazione un caso concreto.
Un nucleo familiare è composto da un uomo di 80 anni, titolare dell’utenza elettrica, sua moglie di 76 anni, che non percepisce alcun reddito. La figlia dell’uomo, di 56 anni, vive con loro e percepisce reddito proprio.
In questa situazione, il coniuge del titolare dell’utenza non ha un reddito proprio, e l’anziano potrebbe rientrare nei requisiti per l’esonero se il reddito complessivo della coppia fosse inferiore a 8.000 euro. Tuttavia, la presenza del figlia convivente, che percepisce un reddito proprio, impedisce l’accesso all’esenzione. Questo perché la normativa stabilisce che la convivenza con altri soggetti con reddito, diversi dal coniuge, esclude il diritto all’esonero, indipendentemente dalla loro relazione familiare e dalla loro situazione economica.
Riassumendo
- Requisiti per l’esonero canone RAI: anziani over 75 con reddito familiare annuo fino a 8.000 euro.
- Limitazioni sulla convivenza: Nessun convivente con reddito, tranne coniuge, colf o badanti.
- Ostacoli all’esenzione: Presenza di familiari con reddito impedisce il beneficio, indipendentemente dall’importo.
- Procedura di richiesta: Modulo da inviare all’Agenzia delle Entrate.