Sulla detrazione al 50% per interventi di ristrutturazione edilizia e sul limite di spese annuo aumentato a 96mila euro, fornisce chiarimenti il sottosegretario Vieri Ceriani.
In un’interrogazione parlamentare di ieri infatti, il sottosegretario all’economia, Vieri Ceriani, ha fornito risposte e chiarimenti in merito alla nuova quota di detrazione Irpef, il bonus 50% per interventi di ristrutturazione edilizia, a seguito delle modifiche recenti avvenute con il decreto sviluppo 2012.
Decreto sviluppo 2012: detrazione 50%
Tale decreto ha previsto per un tempo preciso, ossia dal 26 giugno scorso, quando è entrato in vigore il decreto e fino al 30 giugno 2013, un aumento della detrazione Irpef al 50% da calcolarsi sulle spese destinate al recupero del patrimonio edilizio, innalzando ulteriormente il tetto delle spese, su cui calcolare la detta detrazione, da 48mila a 96 mila euro.
Detrazione 50%: interrogazione parlamentare
Sulla base di queste novità, con un’interrogazione parlamentare di ieri, alcuni onorevoli hanno chiesto al Governo quale sia il corretto ammontare delle spese sostenibili, quando vi siano lavori già avviati nel corso del 2012.
Detrazione 50%: limite spese annuo
Risponde a questo interrogativo il sottosegretario all’economia Vieri Ceriani che ricorda in primo luogo come l’Agenzia delle entrate ha stabilito che l’espressione «spese sostenute», secondo le intenzioni del legislatore, fa riferimento in maniera inequivocabile, al relativo pagamento, senza porre ulteriori condizioni. In merito al limite di spesa annuo, che il decreto sviluppo 2012 ha incrementato da 48.000 a 96.000 euro, sempre l’Agenzia guidata da Attilio Befera ricorda nelle parole di Ceriani, che l’articolo 16 bis del DPR n. 917/1986, introdotto dal decreto salva Italia e ricordato dal decreto sviluppo 2012, prevede che “il computo dei suddetti limiti vada effettuato distintamente per periodo d’imposta”. Quindi ciò significa che il tetto massimo di spesa di 96mila euro si applica per l’anno 2012 e anno 2013.
Detrazione al 36 e al 50%
Continua Vieri Ceriani precisando che spetta al contribuente applicare la detrazione al 36% sulle spese sostenute alla data del 25 giugno scorso con un tetto massimo di spesa di 48 mila euro.
Sullo stesso argomento ti potrebbe interessare:
Detrazione 50%: quali sono i lavori di ristrutturazione agevolati