Fabbricati rurali e Imu. La diversa destinazione dei fabbricati rurali è rilevante esclusivamente ai fini dell’individuazione delle aliquote Imu applicabili, poiché ai fabbricati ad uso abitativo, l’Imu si applica secondo le regole ordinarie, mentre a quelli strumentali, si applica l’aliquota Imu ridotta allo 0,2%, liberamente modificabile dai comuni.
Fabbricati rurali e la domanda di riconoscimento della ruralità
Se nella circolare Imu inoltre si faceva riferimento ad un decreto ad hoc del Ministero dell’economia che disciplinasse le modalità di inserimento negli atti catastali della sussistenza dei requisiti di ruralità dei fabbricati, decreto che è arrivato, ora la scadenza a cui sono chiamati i soggetti interessati per il riconoscimento dei requisiti di ruralità dei fabbricati, sia ad uso abitativo che ad uso strumentale, è il prossimo 1 ottobre 2012.
Scadenza il prossimo 1 ottobre 2012
La data da segnare è quella di lunedì 1 ottobre 2012, ultimo giorno per la trasmissione all’agenzia del Territorio delle richieste di variazione catastale dei fabbricati rurali, già iscritti nel catasto fabbricati, ma in categorie diverse dalla A6 per le abitazioni e dalla D10 per i fabbricati strumentali all’esercizio della attività agricola. Le domande potranno essere presentate direttamente oppure mediante posta elettronica certificata, fax o raccomandata a/r. ( per maggiori dettagli si veda il nostro articolo Fabbricati rurali: la domanda per il riconoscimento dei requisiti di ruralità).
Fabbricati rurali Imu
Un adempimento questo necessario per evitare di incorrere in probabili accertamenti in materia di Imu, visto che, ai fini della nuova imposta comunale sugli immobili, la categoria catastale è irrilevante, ma ha rilievo invece la natura e la destinazione dei fabbricati rurali.