Agevolazioni assunzioni 2015: tutto sugli sgravi contributivi

Ecco chi sono i datori di lavoro e i lavoratori che possono essere assunti fruendo degli sgravi contributivi previsti dalla legge di Stabilità 2015
10 anni fa
1 minuto di lettura

Al via le agevolazioni per le nuove assunzioni consistenti in sgravi contributivi al 100% per i datori di lavoro  grazie all’entrata in vigore della Legge di Stabilità 2015. Ecco in cosa consistono gli sgravi, chi può fruirne e fino a quando.

 Agevolazioni assunzioni a tempo indeterminato dal 1 gennaio 2015

E’ stata la legge n. 190 del 2014, anche conosciuta come Legge di Stabilità 2015, ad aver introdotto da quest’anno gli sgravi contributivi sulle nuove assunzioni a tempo indeterminato. In sostanza, per le nuove assunzioni, in vigore dal 1° gennaio 2015 e fino al 31 dicembre di questo stesso anno, il datore di lavoro non paga, per almeno 36 mesi, i contributi all’Inps, mentre sono dovuti l’Inail e i relativi premi.

L’esonero contributivo spetta per un periodo massimo di 36 mesi e nel limite massimo di 8.060 euro annui. Inoltre gli sgravi non sono cumulabili con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente.

Agevolazioni assunzioni: i datori di lavoro beneficiari

Possono fruire degli sgravi tutti i datori di lavoro privati, che assumono con contratto di lavoro a tempo indeterminato, decorrenti dal 1° gennaio e fino al 31 dicembre 2015.

 I lavoratori da assumere e quelli esclusi

Possono essere assunti tutti i lavoratori privati, eccetto coloro che:

  • nei 6 mesi precedenti siano risultati occupati a tempo indeterminato presso qualsiasi datore di lavoro
  •  lavoratori per i quali il beneficio sia già stato usufruito in relazione ad una precedente assunzione a tempo indeterminato
  • lavoratori che hanno comunque già in essere un contratto a tempo indeterminato nei tre mesi antecedenti la data di entrata in vigore della legge ( 1 gennaio 2015) con lo stesso datore di lavoro o con società dello stesso gruppo.

Sono esclusi dagli sgravi anche i contratti di apprendistato ed i contratti di lavoro domestico. Non si sa al momento se sono esclusi o ricompresi anche i lavoratori che avevano con lo stesso lavoratore rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, collaborazioni a progetto, ecc.

Si attendono ulteriori chiarimenti dal Ministero del lavoro.   Potrebbe interessarti anche: Legge di Stabilità 2015: sgravi per nuove assunzioni. Ecco di cosa si tratta Stabilità 2015: IRAP, sgravi assunzioni, bonus ricerca. Tutte le misure per le imprese

Bogdan Bultrini

Il 6 Giugno del 2000 fonda il quotidiano online InvestireOggi.it di cui cura la progettazione e l'aspetto grafico, coopera alle strategie editoriali assieme al team di caporedazione, e amministra il Forum. E' iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Roma.
Dopo una laurea conseguita in Ingegneria Elettronica presso La Sapienza di Roma, entra in IBM dove vi rimane per 6 anni e mezzo, affiancandovi sin dal 1999 l'attività di ricercatore ed esperto negli ambiti SEO, software CMS, software per communities e tecnologie web.
Appassionato di User Experience, fidelizzazione e psicologia degli utenti, si dedica allo studio delle statistiche di siti web e alla ricerca delle soluzioni per l'incremento del traffico.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

La guerra del petrolio spingerà i prezzi sotto $40. E il Golfo Persico taglia i sussidi

Articolo seguente

La Svizzera abbandona il cambio minimo con l’euro e porta i tassi negativi a -0,75%