Tutto sull’acquisto dei buoni lavoro, i voucher Inps per il pagamento delle prestazioni di lavoro accessorio, il cui limite economico è passato con il Jobs Act il da 5050 a 7000 euro l’anno.
I buoni lavoro (voucher INPS)
Il pagamento delle prestazioni di lavoro accessorio avviene attraverso il meccanismo dei ‘buoni lavoro”, il cui valore nominale è pari a 10 euro. È, inoltre, disponibile un buono ‘multiplo’, del valore di 50 euro equivalente a cinque buoni non separabili ed un buono da 20 euro equivalente a due buoni non separabili.
- contribuzione (pari al 13%) a favore della gestione separata INPS, che viene accreditata sulla posizione individuale contributiva del prestatore;
- contribuzione in favore dell’INAIL per l’assicurazione anti-infortuni (7%) e di un compenso al concessionario (Inps), per la gestione del servizio, pari al 5%.
APPROFONDISCI – Lavoro accessorio: guida voucher INPS 2015
Acquisto buoni lavoro: le modalità per il committente
L’acquisto dei buoni-lavoro può avvenire mediante le seguenti procedure:
- la distribuzione di voucher cartacei presso le Sedi INPS: possono essere ritirati dal committente, su tutto il territorio nazionale, esibendo la ricevuta di avvenuto pagamento dell’importo relativo sul conto corrente postale 89778229 intestato ad INPS DG LAVORO ACCESSORIO. Prima di effettuare il versamento, il committente deve assicurarsi che vi sia disponibilità di voucher presso la Sede INPS di riferimento. Inoltre, prima dell’inizio dell’attività di lavoro accessorio (anche il giorno stesso purchè prima dell’inizio della prestazione), il committente è tenuto ad effettuare la comunicazione di inizio prestazione, attraverso i canali indicati nelle schede relative alle varie modalità di acquisto, consultabili nel menu di questa sezione. I buoni cartacei distribuiti presso le Sedi INPS acquistati dal committente, e non utilizzati, sono rimborsabili esclusivamente restituendoli integri presso le Sedi INPS, le quali emetteranno a favore del datore di lavoro un bonifico domiciliato per il loro controvalore e rilasceranno una ricevuta.
- la modalità di acquisto telematico: dalla pagina ‘Accesso ai servizi’ del sito istituzionale www.inps.it, nella sezione Servizi On-Line/Per il cittadino/Lavoro accessorio/Accesso ai servizi.Il committente, dopo essersi autenticato con PIN, può utilizzare uno dei seguenti strumenti di pagamento: addebito su conto corrente BancoPosta (BPOL) o carta prepagata Postepay o carta di credito abilitata al circuito internazionale VISA, VISA Electron, Mastercard.
- l’acquisto presso i rivenditori di generi di monopolio autorizzati: l’acquisto può essere effettuato dal committente, presentando al tabaccaio abilitato la propria Tessera Sanitaria definitiva oppure il tesserino del codice fiscale rilasciato dall’Agenzia delle Entrate o la carta d’identità elettronica. In tal caso, per l’acquisto dei voucher (indipendentemente dal loro numero) è previsto il versamento della commissione di1 euro al rivenditore autorizzato
- l’acquisto presso gli sportelli bancari abilitati: può essere effettuato dal committente, presentando il proprio codice fiscale (mediante Tessera Sanitaria definitiva o tesserino del codice fiscale rilasciato dall’Agenzia delle Entrate o la carta d’identità elettronica). Per l’acquisto dei voucher (indipendentemente dal loro numero) è dovuta una commissione di 1 Euro da versare allo sportello bancario in fase di emissione.
- l’acquisto presso tutti gli Uffici Postali del territorio nazionale: può essere effettuato (in contanti o tramite Postamat) dal committente, presentando la tessera sanitaria per la lettura del codice fiscale oppure comunicando la partita IVA della società. Per l’acquisto dei voucher è previsto il versamento all’ufficio postale della commissione di 2,50 € + IVA per la singola operazione di emissione dei buoni lavoro, fino ad un massimo di 25 voucher (equivalenti ad un carnet).
Nella tabella seguente ricapitoliamo quali son le prestazioni per cui è possibile accedere al sistema dei buoni lavoro.