Alle aziende con più di 15 dipendenti la Riforma del lavoro del 2012 concede la possibilità, previo accordo sindacale, di prepensionare i lavoratori cui mancano meno di 4 anni alla pensione con assegno pieno grazie all’incentivo all’esodo. L’assegno previdenziale è erogato dall’Inps ma finanziato dal datore di lavoro. L’Inps ha fornito chiarimenti e istruzioni per aiutare le aziende che devono presentare la domanda per l’incentivo all’esodo dei lavoratori cui mancano meno di 4 anni alla pensione.
Istruzioni per i datori di lavoro
La domanda va trasmessa in via telematica attraverso la funzionalità “contatti” del fascicolo elettronico aziendale, a questo punto va selezionato come oggetto “esodi lavoratori prossimi a pensione”. Il modulo SC/77 va inviato alla sede INPS della matricola aziendale. La domanda va presentata 90 giorni prima dell’esodo del primo lavoratore interessato inviando il modello a cui si deve allegare anche l’accordo sindacale con l’elenco dei potenziali beneficiari. Per ogni dipendente va accertato che sia presente il requisito per poter accedere alla pensione anticipata con 4 anni di anticipo (48 mesi). Per poter procedere l’azienda deve essere in p