Bollo auto targhe straniere: nuove regole per immatricolazione e multe

Giro di vite sui furbetti delle targhe straniere: nuove regole in arrivo per immatricolazioni auto, bollo e multe
10 anni fa
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A breve non sarà più possibile immatricolare all’estero le auto per apporre targhe straniere al solo scopo di evitare multe o pagamento del bollo. Il governo sta infatti approvando un ddl che rende la vita dura ai furbetti delle immatricolazioni prevedendo sanzioni gravi fino al ritiro della carta di circolazione o del mezzo.

Bollo auto e targhe straniere: come cambia il Codice della Strada

Come riuscirà il governo ad evitare l’immatricolazione di auto con targhe straniere per frodi fiscali? L’articolo 132-bis stabilirà che chiunque, residente anagraficamente in Italia, circola nel territorio nazionale alla guida di veicoli immatricolati (in via provvisoria o definitiva) in uno Stato dell’Unione Europea o dello Spazio economico europeo deve possedere la documentazione per comprovarne detenzione e circolazione, soprattutto se il veicolo era stato precedentemente immatricolato in Italia.

In mancanza della suddetta documentazione è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria che va da euro 84 a euro 335 oltre al ritiro della patente per trenta giorni. Cercare di risparmiare sul bollo auto con questi trucchi potrebbe quindi costare caro.  

Auto aziendali con targhe straniere: bollo e multe

Per le auto di proprietà di imprese estere di leasing o di locazione senza conducente nella disponibilità a persona fisica residente anagraficamente in Italia, o a persona giuridica, anche di diritto straniero, con una sede legale o secondaria in Italia, circolanti nel territorio nazionale per un periodo superiore a trenta giorni, scatta in automatico la reimmatricolazione con targa italiana, entro sessanta giorni dall’acquisizione in disponibilità. Questo significa riassoggettamento al bollo auto e alle multe.

Multe autovelox e bici: nuove regole

Giro di vite anche sulla strumentazione elettronica per la segnalazione degli autovelox. Novità per le biciclette: sarà possibile parcheggiarle anche sui marciapiedi e nelle zone pedonali e circolare in direzione contraria al senso di marcia se ci si trova in zone urbane con limite di velocità ridotto a 30 km/h.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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