Detrazione 50% ascensori e montascale: requisiti e come fare domanda

Guida alla detrazione Irpef del 50% su ascensori e montascale: requisiti e come fare domanda
9 anni fa
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Ascensori e montascale sono oggetto di detrazione fiscale al 50% fino al 31 dicembre 2015. Questi dispositivi infatti rientrano nelle agevolazioni statali (oltre ad essere da sempre inclusi nel contributo per invalidità con detrazione del 19% e di alcuni contribuiti regionali).  

Detrazione 50% ascensori e montascale: chi può fare domanda

La detrazione Irpef del 50% viene riconosciuta al proprietario dell’immobile oggetto di lavori, all’affittuario e al compagno/a del proprietario dell’abitazione. La Legge di Stabilità 2014 fa infatti espresso riferimento all’abbattimento delle barriere architettoniche tra le tipologie di interventi agevolabili.

L’importo massimo di spesa riconosciuto è di 96 mila euro per abitazione: la detrazione del 50% viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Nella categoria degli interventi per il superamento delle barriere architettoniche rientrano intuitivamente il montaggio di ascensori e montacarichi. Sono esclusi dalla possibilità di detrazione gli enti locali e le imprese o altri soggetti commerciali.  

Detrazione 50% abbattimento barriere architettoniche: casi particolari

In caso di cessione dell’unità immobiliare sulla quale sono stati effettuati gli interventi, il venditore può a sua discrezione scegliere di continuare ad usufruire della detrazione non utilizzata o di trasferirla all’acquirente per i periodi di imposta restanti. In caso di decesso del beneficiario, la fruizione del beneficio fiscale viene trasmessa per intero e in via esclusiva all’erede che conservi la detenzione materiale e diretta del bene.    

Detrazione 50% e 19% barriere architettoniche: quando sono compatibili

Riassumendo quindi, aldilà di eventuali contributi regionali, per interventi di superamento delle barriere architettoniche, quali l’installazione di ascensori e montacarichi, sono previste due tipe diverse di detrazioni. La prima, fissa, del 19% riconosciuta per acquisti a vantaggio di persone disabili che ‘presentano una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa, tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione’.

La detrazione del 50% invece è riconosciuta fino al 31 dicembre 2015 ma a tutti i contribuenti, indipendentemente dallo stato di salute e da eventuali handicap riconosciuti.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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