Trasferimento per lavoro: si può usufruire dei benefici fiscali?

Di quali benefici fiscali può fruire il lavoratore che trasferisce la propria residenza per lavoro?
9 anni fa
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Cosa accade ai benefici fiscali relativi all’acquisto della prima casa se l’acquirente deve affrontare un trasferimento per lavoro? Il lavoratore, in caso affitti un appartamento nella zona in cui si sposta, potrà fruire delle agevolazioni per l’affitto che paga?  

Detrazioni mutuo

Per quanto riguarda le detrazioni degli interessi pagati per il mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale, esse possono continuare ad essere fruite nel caso il contribuente sia costretto a trasferirsi per motivi di lavoro.

A regolamentare la disciplina è l’articolo 15, comma 1 lettera b del TUIR che specifica proprio la fruibilità delle detrazioni in oggetto in caso di trasferimento per motivi di lavoro. Il contribuente può continuare a fruire delle detrazioni anche nel caso che l’immobile per il quale è stato stipulato il mutuo sia concesso in locazione secondo quanto stabilito dalla circolare 15/E del 2005.  

Detrazioni affitto

Se sussistono i necessari requisiti reddituali, inoltre, se il contribuente è costretto ad affittare un immobile in cui abitare, potrà fruire anche delle detrazioni relative ai canoni di locazione poiché per esse non è previsto vincolo riguardo al possesso di una prima casa non utilizzata. Si ricorda che le detrazioni spettanti per il canone di locazione in caso di trasferimento per motivi di lavoro ammontano a:

  • 991,60 euro per redditi complessivi che non superino i 15.493,71 euro
  • 495,80 euro per redditi complessivi che non superino i 30.987,41 euro

  Per poter fruire di questo tipo di detrazioni riservate ai lavoratori che cambiano la propria residenza per lavoro devono sussistere i seguenti requisiti:

  • il lavoratore deve trasferire la residenza nel comune dove si svolge il lavoro o in un comune limitrofo
  • il comune in cui il lavoratore trasferisce la propria residenza deve trovarsi ad almeno 100 Km dal comune in cui aveva precedentemente la residenza o in un’altra regione
  • la residenza deve essere trasferita non più di 3 anni prima dal momento della richiesta di detrazione

Tale tipologia di detrazione può essere fruita per 3 anni dal momento della richiesta.

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