Pensione di vecchiaia o pensione anticipata? Cosa cambia per il lavoratore? Quali requisiti sono richiesti per l’una e per l’altra? E a livello di assegno previdenziale qual è la differenza tra i due trattamenti? I requisiti per accedere ad entrambi i trattamenti previdenziali sono rimasti invariati dal 2014.
Pensione di vecchiaia
Per accedere alle pensione di vecchiaia con il sistema misto retributivo occorrono 66 anni e 3 mesi, 63 anni e 9 mesi per le lavoratrici del settore privato e 64 anni e 9 mesi per le lavoratrici autonome con 20 anni di contributi.
Pensione anticipata
Per accedere alle pensione anticipata con il sistema misto retributivo occorrono 42 anni e 6 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 6 mesi per le donne indipendentemente dall’età anagrafica. Per accedere alla pensione anticipata con il sistema contributivo occorrono gli stessi contributi oppure 63 e 3 mesi di età e 20 anni di contributi a patto che l’assegno previdenziale sia superiore ai 1250 euro mensili. Non sono previste penalizzazioni in entrambi i casi poiché la legge di Stabilità 2015 ha disapplicato le penalizzazioni dell’1-2% per ogni anno di anticipo rispetto ai 62 anni di età.