Bollino blu caldaia 2015: rinnovo, controlli e multe

Avete ricevuto a casa una lettera per il controllo del bollino blu 2015 della caldaia? Ecco cosa sapere sui requisiti e il rinnovo per essere in regola ed evitare multe
9 anni fa
2 minuti di lettura

Sulle regole del bollino blu 2015 per la caldaia o del rinnovo delle certificazioni passate vige molta confusione. Avere chiaro cosa fare però è fondamentale per evitare multe, soprattutto ora che in alcune città, Roma in testa, il Comune ha avviato i controlli. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul bollino blu della caldaia 2015. Partiamo con un consiglio per chi deve comprare una caldaia nuova. Da settembre 2015 è stata introdotta sugli impianti la nuova etichetta energetica, con il ricorso alle lettere dell’alfabeto che vanno dalla A (massimo dell’efficienza), alla G (il minimo).

In questo modo, già in fase di acquisto, è possibile conoscere le caratteristiche tecniche della caldaia. Nelle pagine che seguono vedremo che cos’è esattamente il bollino blu, a cosa serve, chi deve farlo, ogni quanto va rinnovato e tutto quello che occorre sapere per essere in regola con i controlli di revisione della caldaia ed evitare multe. Il bollino blu dei condizionatori: tutta la verità sulla tassa

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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