In seguito allo scandalo Volkswagen le associazioni dei consumatori si stanno attivando per le richieste di risarcimento. Le automobili con emissioni sfalsate sarebbero circa 11 milioni. Di fronte al rischio di class action contro la casa automobilistica, da Wolfsburg hanno annunciato la decisione di accantonare 6,5 miliardi di euro nel terzo trimestre per coprire i possibili rimborsi. Vediamo i possibili scenari che interessano i consumatori italiani. Scopri come aderire alla class action contro la Volkswagen
Scandalo Volkswagen: Altroconsumo in tribunale
Altroconsumo non appare sorpresa dallo scandalo Volkswagen: già un anno fa l’associazione dei consumatori, insieme al Beuc, aveva denunciato la prassi oggetto della polemica internazionale, diffidando le case automobilistiche, Volkswagen in primis, dal diffondere informazioni sui consumi fuorvianti.
Scandalo Volkswagen e rimborsi: l’interrogazione parlamentare
Intanto Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, ha fatto sapere di aver “chiesto con una interrogazione parlamentare l’attivazione dei ministeri dell’Ambiente, dello Sviluppo economico e dei Trasporti per accertare se la violazione delle norme antismog verificatasi oltreoceano interessi anche automobili Volkswagen vendute e circolanti in Italia”. Se il danno venisse confermato, ai ministri toccherebbe il compito di mettere in campo iniziative volte a “ripristinare il pieno rispetto delle norme sul fronte delle emissioni delle auto, tutelando così l’ambiente e la salute dei cittadini”.