Se si decide di installare in casa un addolcitore d’acqua per limitare il calcare presente nell’acqua è possibile usufruire dell’aliquote ridotte dell’Iva e delle detrazioni Irpef. Si può usufruire dell’aliquota IVA ridotta al 10% e della detrazione Irpef del 50% soltanto se l’istallazione degli addolcitori domestici comporti modificazioni strutturali integrate ad opere di manutenzione straordinaria, così come specificato nelle circolare 20/E dell’Agenzia delle Entrate del 2011 al paragrafo 2.3. Per poter fruire della detrazione, inoltre, occorre essere in possesso della fattura di spesa (dalla quale deve risultare che si tratta di manutenzione straordinaria) e della ricevuta del bonifico di pagamento.
Addolcitore d’acqua: si può usufruire delle detrazioni Irpef?
Quando è possibile usufruire della detrazione 50% nell'installazione degli addolcitori d'acqua domestici?