Aste immobiliari giudiziarie: ecco come evitare brutte sorprese

Tutto quello che c'è da sapere prima di comprare una casa all'asta: ecco quali potrebbero essere costi occulti e brutte sorprese.
9 anni fa
2 minuti di lettura

Comperare una casa all’asta giudiziaria sembra sempre essere un buon affare rispetto ai prezzi base confrontati a quelli del libero mercato. Ma quando si decide di acquistare un immobile all’asta bisogna mettere in conto anche brutte sorprese che potrebbero presentarsi dopo l’aggiudicazione dell’immobile.   Vediamo qualche consiglio da seguire prima di intraprendere la strada dell’acquisto di una casa tramite un’asta immobiliare. Il mercato delle aste immobiliari, come quello del mercato libero, sta subendo un netto ribasso con vendite in calo del 30/40% come conseguenza della mancanza di liquidità e della difficoltà con cui si ottengono mutui.

  Molte aste, nonostante siano sempre più numerosi gli immobili che finiscono all’asta, terminano deserte proprio per questi motivi: mancano i soldi per gli acquisti immobiliari. Chi acquista la casa con un’asta immobiliare ha lo stesso profilo di chi l’acquista nel libero mercato e cioè si possono trovare giovani coppie, chi vuole sostituire l’immobile che ha, chi ha dei risparmi da investire e chi specula sugli acquisti a prezzi ridotti.   L’ostacolo principale per chi decide di acquistare un immobile all’asta è certamente rappresentato dal mutuo perchè i tempi bancari, a quanto sembra, non vanno in sintonia con quelli delle aste. Le banche, soprattutto in questo periodo di crisi, sono abbastanza restie a concedere mutui in generale, per acquistare una casa all’asta la concessione di un mutuo appare ancora più complicata e molte volte senza l’intervento di un intermediario incaricato dal cliente le tempistiche dell’asta saltano a causa proprio della mancata erogazione del mutuo.

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