“Niente da dichiarare?”: di ritorno dalle vacanze all’estero in molti avranno risposto distrattamente no a questa domanda. Ma è proprio così? Meglio conoscere le regole per evitare multe in caso di controlli alla dogana: ecco come li riassume la cd carta del viaggiatore (che viene aggiornata di continuo con le nuove disposizioni).
Macchine fotografiche e portatili vanno dichiarati alla dogana?
Se siete partiti per la vacanza dei sogni è probabile che abbiate portato dietro macchine fotografiche reflex per immortalare i momenti più belli.
In caso contrario sarà lecito pensare che siano stati comprati all’estero.
Acquisti all’estero: vanno dichiarati alla dogana?
Bisogna rispondere si alla domanda “niente da dichiarare?” se sono stati fatti acquisti all’estero? Dipende. Teoricamente per acquisti fatti fuori dall’Europa in caso di importi complessivi superiori a 300 euro si applica il pagamento dei diritti doganali. Sono esclusi dal calcolo tabacchi e alcolici. Nulla da dichiarare invece per acquisti fatti all’interno dei confini europei in virtù della libera circolazione di merci e persone.
Import export 2016: le regole del nuovo Codice Doganale dell’Unione (CDU)
Per quanto riguarda le imprese o le partite IVA rinviamo invece alle novità contenute nel nuovo Codice Doganale dell’Unione (CDU) e le relative disposizioni attuative (RE), integrative (RD) e transitorie (RDT) in vigore dal primo maggio 2016.