Secondo una recente sentenza del tribunale non basta lo scontrino per dimostrare di aver pagato la merce.
Come fa, quindi, l’acquirente a dimostrare di aver pagato quanto acquistato?
Comunemente si pensa che la prova del pagamento della merce è lo scontrino fiscale poichè, essendo rivolto alla regolarizzazione della posizione del venditore con l’Agenzia delle Entrate, sarebbe una tacita ammissione della ricezione dei soldi in cambio di merce o servizi. Non è così invece.
Se il venditore afferma di aver emesso lo scontrino prima di ricevere i soldi e l’acquirente afferma di aver pagato prima di ricevere lo scontrino come si risolve la questione? Secondo i l giudice l’emissione dello scontrino rappresenta solo una presunzione di pagamento.
Lo scontrino da solo, quindi, potrebbe non bastare a dimostrare l’intero pagamento del prezzo. Il qualcosa in più che prova il pagamento della merce potrebbe essere una movimentazione bancaria, in caso di pagamento con carte o bancomat, la presenza di un bonifico o di un pagamento tracciabile. Lo scontrino, quindi, per provare l’avvenuto pagamento deve essere accompagnato da elementi precisi e concordanti.