Comprare casa a Londra conviene adesso: è boom di immobili invenduti

Comprare casa a Londra conviene con la sterlina debole e i prezzi degli immobili verso la stabilizzazione. Su tutto aleggia la Brexit.
8 anni fa
2 minuti di lettura

Dal giorno del referendum sulla Brexit nel Regno Unito, celebrato il 23 giugno scorso, la sterlina ha perso il 18% contro il dollaro, scendendo a un cambio attualmente intorno a 1,23. Contro l’euro, il calo è stato più attenuato, ma pur sempre dell’11,5%. Il tonfo della sterlina si traduce in una forte convenienza per gli investitori stranieri a fare shopping a Londra, dove il mercato delle case mostra già i primi segnali di cedimento. Il calo dei prezzi non c’è ancora stato, ma per la legge della domanda e dell’offerta, ciò potrebbe accadere quanto prima.

In ogni caso, essendosi l’euro e il dollaro rafforzati a due cifre contro la sterlina, è come se comprare casa a Londra costasse oggi ugualmente di meno rispetto a sette mesi fa.

Secondo Molio London, nel 2016 si è registrato un aumento del 14% delle case di nuova costruzione rimaste invendute nella capitale britannica, a 25.139 unità. Nello stesso tempo, il numero delle nuove case acquistate è crollato del 22% a 20.695, a fronte del record di 24.817 nuove costruzioni, circa la metà di quelle che si stima Londra abbia bisogno ogni anno per soddisfare la domanda abitativa. (Leggi anche: Bolla immobiliare a Londra si sgonfia)

Comprare casa a Londra più economico per stranieri

Tuttavia, il ripiegamento degli acquisti potrebbe disincentivare nuovi investimenti nel settore. In appena un anno, i tempi attesi per vendere casa a Londra sono saliti da 0,8 a 1,3 anni. Basta questo per intravedere una crisi all’orizzonte? Non proprio. Il numero delle nuove case resta dimezzato rispetto alle esigenze reali e ciò dovrebbe continuare a sostenere i prezzi immobiliari nella metropoli. E come vi dicevamo, non si è ancora registrato un calo dei valori, bensì un semplice rallentamento, tanto che per la prima volta dal 2008, la loro crescita a Londra è risultata nel 2016 inferiore a quella mediamente registrata in tutto il paese.

Le ragioni del rallentamento sono diverse: prezzi stellari, aumento delle imposte sulle vendite e incertezze legate alla Brexit.

Il cosiddetto “affordability index” ha trovato che servono più di 14 stipendi annuali per acquistare un’abitazione-tipo nella capitale, pari a 46 anni di risparmi. Il valore dello stock immobiliare a Londra è stimato in 1.500 miliardi di sterline, il 22% di quello intero nazionale, quando la popolazione residente in città equivale al 13,5% di quella di tutto il Regno Unito. (Leggi anche: Londra, case mai così care)

 

 

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
Il suo motto è “Il lettore al centro grazie a una corretta informazione”; ogni suo articolo si pone la finalità di accrescerne le informazioni, affinché possa farsi un'idea dell'argomento trattato in piena autonomia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

Bitcoin, previsioni legate al dollaro: come capire se la criptomoneta crescerà

Articolo seguente

Lavoro: diventare Instagrammer, guadagno fino a 3mila euro al mese