Lotto, Superenalotto, Gratta e vinci: tassazione delle vincite

Come sono tassate le vincite al Lotto, Superenalotto e Gratta e Vinci? E necessario dichiarare tali vincite nel modello 730 o nel modello Unico?
8 anni fa
1 minuto di lettura
Lotto, Superenalotto, Gratta e vinci

Per le vincite al Superenalotto, al Lotto, al Gratta e vinci sono tassate? La tassazione a quanto ammonta? All’eventuale vincita non si applicano tasse se questa non supera i 500 euro. Per tutta la parte eccedente, invece, i 500 euro, la tassazione è del 6%.

Tassazione vincite Lotto, Superenalotto e Gratta e vinci

La norma che introduce la tassazione al 6% sulle vincite è stata introdotta dal 1 gennaio 2012 per effetto dl decreto del Ministero dell’Economia del 12 ottobre 2011  e riguarda soltanto le vincite superiori a 500 Euro.

Se per esempio si vincono 1000 euro la tassazione sarà pagata soltanto sulla parte eccedente i primi 500 euro, ovvero soltanto su 500 euro. L’importo che viene trattenuto è immediatamente versato all’erario e tale onere è del sotituto d’imposta, in questo caso, quindi il concessionario.

Quali sono i giochi autorizzati cui si applica il calcolo della tassazione appena descritto? Si tratta di una tassazione applicat aa lotto e lotterie a premi quali ad esempio Superenalotto, Win for Life, Win for Life Gold, SiVinceTutto, Gratta e Vinci, Enalotto e Superstar.

L’importo da pagare con la tassazione viene trattenuto direttamente dal concessionario che gestisce i giochi che prende il posto del sostituto d’imposta. Proprio per questo motivo, perchè la tassazione è immediata, non c’è bisogno di dichiarare queste vincite nella dichiarazione dei redditi poichè la tassazione è ritenuta alla fonte a titolo di imposta.

Articolo precedente

Assicurazione auto 2017: Milano, Roma e Napoli, prezzi in aumento

Offerte weekend San Valentino 2021
Articolo seguente

Biglietti e cartoline d’auguri per San Valentino 2017: dove trovarle gratis?