Suocera invadente, il problema di tanti. Molti i matrimoni sfasciati per l’invadenza della suocera e la moglie mammona. Ma la legge in questi casi come cautela il coniuge costretto a subire tutto questo?
Una suocera invadente, rappresenta un pregiudizio per la vita coniugale, e molte le separazione avvenute per questo. In questi casi il coniuge può allontanare la presenza di una suocera invadente senza rischiare l’addebito. L’allontanamento, in questi casi, è considerato per giusta causa e non gli si può addebitare nessuna colpa.
Suocera invadente, addebito al coniuge che non fa niente per arginare le divergenze
Viceversa, se il coniuge ha sopportato i comportamenti del genitore e nulla ha fatto per impedirli, tanto da arrivare alla separazione, questi può chiedere l’addebito della separazione.
Di solito l’invadenza della suocera insopportabile nel matrimonio subentra quando vi è la convivenza. Le decisioni da prendere in questi casi non sono mai facili.
La decisione della Corte di Cassazione
La Corte di Cassazione, nel caso di allontanamento della suocera invadente dall’abitazione familiare, ha ritenuto l’addebito della separazione per giusta causa al coniuge che non aveva mai fatto niente per arginare queste ingerenze, anche per le limitazione causate per l’allontanamento tra nonni e nipoti.
Separazione: gli sms all’amante costituiscono prova di tradimento?