Assunzioni, è crisi dell’indeterminato: torna il contratto a termine

Lavoro e contratti: dopo l'entusiasmo per le agevolazioni sulle assunzioni a tutele crescenti i datori di lavoro rispolverano il contratto a tempo determinato. Quanti sono i lavoratori a termine?
7 anni fa
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L’era d’oro degli sgravi per le assunzioni a tempo indeterminato sta già volgendo al termine e il contratto a tutele crescenti lascia spazio a quello determinato. I dati dell’Osservatorio regionale del mercato del lavoro fotografano la situazione in Piemonte ma la tendenza sembra essere la stessa anche nel resto d’Italia, da nord a sud.

Assunzioni, senza bonus il contratto a tempo indeterminato perde appeal?

Un cambiamento che appare graduale ma inesorabile. L’anno scorso in Piemonte le assunzioni si sono fermate 473.278, con un calo del 7,9% rispetto all’anno prima.

Tra i contratti quello a tutele crescenti sembra perdere appeal a vantaggio del contratto a termine, rispolverato da molte aziende. Raffaele Arezzi, segretario della Uil, ha spiegato perché molti imprenditori vedono il contratto a tempo determinato come una scelta meno vincolante: “siccome gli ordini sono ancora limitati, gli industriali non se la sentono di puntare su assunzioni di lunga durata; occorre che riparta anche l’economia per potere avere più posti”.

Attilio Fasulo, segretario Cgil ha commentato i dati come la conferma che “gli effetti del jobs act sono terminati: finiti gli incentivi si è esaurita la spinta”.

Bonus assunzioni anche per le assunzioni a termine?

Più ottimistici i dati relativi agli ammortizzatori sociali, con la cassa integrazione in forte calo. A Novara in un anno si è scesi da 5.919.191 ore a 2.757.236 ore, e anche la cassa in deroga ha subito un notevole ridimensionamento, passando da 592.715 a 161.191 ore.

 

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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