Partita IVA, rivoluzione su congedi, maternità e malattia: le 5 più grandi novità

Arriva il Jobs Act per chi lavora a partita IVA: ecco le 5 più grandi novità su congedi, malattie e maternità
7 anni fa
1 minuto di lettura

Via libera al Jobs Act del lavoro autonomo: ecco le 5 grandi novità per il popolo della partita IVA nel 2017. Cosa cambia per i freelance e in che modo saranno più tutelati? Ecco tutto quello che c’è da sapere su maternità, congedi e malattie.

Pagamento fattura: scadenza ridotta

I ritardi nei pagamenti pregiudicano la liquidità di molti lavoratori autonomi. Su questo punto il Jobs Act è intervenuto riducendo da 90 a 60 i giorni massimi per il saldo delle fatture. Mai più attese oltre i due mesi.

Tutte le clausole che prevedono tempi più lunghi saranno considerate abusive.

Partita IVA e spese deducibili: aumentano quelle per aggiornamento e formazione

Le spese deducibili per corsi di aggiornamento professionale e orientamento verranno estese rispettivamente a 10 e 5 mila euro.

Partita IVA e maternità: nuovi diritti?

In caso di maternità la lavoratrice autonoma potrà continuare ad emettere fatture pur percependo l’indennità e potrà anche suggerire una persona di fiducia in possesso dei requisiti professionali per essere sostituita negli incarichi. Il congedo parentale viene esteso da tre a sei mesi e sarà possibile usufruirne entro tre anni dalla nascita del figlio.

Diritto alla disconnessione: lavorare a partita IVA non significa non avere pause

Il Jobs Act della partita IVA consacra anche il diritto alla disconnessione. Committente e lavoratore infatti sono tenuti a prevedere dei giorni di recupero e tempi di riposo.

Malattia e infortunio: nuova tutela partita IVA

A coloro che svolgono un’attività continuativa per un committente unico, sarà garantito il proseguimento della collaborazione. Per chi invece è costretto a sospendere la collaborazione a causa di malattia per più di 60 giorni, è prevista la possibilità di interrompere il versamento dei contributi fino ad un massimo di due anni.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

Declino dell’auto in Italia dall’introduzione dell’euro ad oggi in 2 grafici

Articolo seguente

Autovelox, segnalazione con bracciale: ammesso il funzionamento anche con quelli mobili?