Uno dei tanti modi per far quadrare il bilancio familiare è risparmiare sui detersivi usati per fare il bucato o le pulizie di casa. In questo modo, oltre a risparmiare soldi a fine mese, ci da una mano anche all’ambiente. Abbiamo già visto come fare economia domestica con delle semplici regole, ora vediamo come risparmiare con i detersivi, una spesa che anche non sembra pesa sui costi annui delle famiglie. Basta controllare lo scontrino e vedere che solo per i vari detersivi delle pulizie si spendono parecchi soldi all’anno, ancor più se il nucleo familiare è numeroso.
L’aceto bianco al posto dei detersivi
Innanzitutto, quando facciamo la spesa è fondamentale controllare il prezzo al litro del prodotto che stiamo acquistando. Facendo due rapidi calcoli ci si accorge che conviene acquistare i prodotti che hanno un prezzo al litro minore piuttosto che badare solo al prezzo complessivo. Spesso con le scorte si viene a spendere meno.
Alcuni detersivi possono essere tranquillamenti eliminati. Basti pensare che prodotti naturali come l’aceto bianco, che costano sicuramente meno di una confezione di detersivo, possono fungere da detergente per pulire superfici, vetri, anticalcare e persino da brillantante della lavastoviglie. Una bottiglia di aceto bianco costa meno di 1 euro, dunque pochissimo rispetto ai prodotti industriali e pulisce benissimo vetri e superfici togliendo anche il calcare. L’aceto può essere usato anche come sostituto dell’ammorbidente: basta diluirlo con acqua e metterlo nella vaschetta apposita della lavatrice. Il bucato uscirà perfettamente profumato e anche la lavatrice ringrazierà poiché l’aceto è anticalcare.
Il detersivo per piatti, invece, può essere utilizzato anche per pulire i vetri. Invece si acquistare i prodotti per il lavaggio dei vetri si può pulire con un pizzico di detersivo per piatti per avere lo stesso risultato ma a costi bassissimi.
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